CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] dedicato una memoria a La chiesa di S. Angelo in Formis (Napoli 1844), il maggior testo sulla pittura cassinese in Campania, pubblicò I palazzi di Napoli (ibid. 1845; l'opera è preceduta da un breve saggio sulle "vicende dell'architettura napoletana ...
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Accetto
P. Belli D'Elia
Scultore attivo in Puglia nella prima metà dell'11° secolo. Il nome e la fama dell'artista, su cui non si possiede alcun documento, sono affidati a tre sole opere: un pulpito [...] Ursone o Urso (1079/1080-1089) e ad alcuni capitelli nella cattedrale di Canosa di Puglia, in una sorta di koin'e apulo-campana di età normanna. Si contrappone a questa tesi quella sostenuta da Garton (1984) e a più riprese da Belli D'Elia (1975 ...
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BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] L'Italia che scrive, XIII(1930), n. 9, p. 307; S. Gaetani,L'eredità dell'Ottocento, Napoli 1933, p. 147; V. Paliotti,Storia della canzone napoletana, Milano 1958, p. 42 e passim; G. Doria,Campania, in Storia dell'editoria ital., I, Roma 1960, p. 318. ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] Classe, porto di Ravenna, e i castelli di Narni e Cuma. Quest'ultimo faceva parte del Patrimonio della Chiesa romana in Campania: G. II si rivolse dunque al duca di Benevento Romualdo, offrendo di riscattare il castello con 70 libbre d'oro. Non ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] subito dopo l'arrivo nella città aveva deciso con Enrico di Castiglia di non proseguire lungo la via Latina verso la Campania, dove il seguito di C. era ancora forte, ma attraverso Tivoli e la via Valeria raggiungere rapidamente la Puglia e unirsi ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] nuova edizione dell'"Origo gentis romanae", ora in Secondo contributo alla storia degli studi classici, Roma 1960, pp. 182 s.); A. Campana, rec. a Nogara, in La Romagna, XVI (1927), pp. 487-498; Giovanni de M.º Pedrino depintore,Cronica del suo tempo ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] dei Dialoghi di Gregorio fissa il ricordo delle conversazioni fra il pontefice e il suo diacono, evocando l'eremita Martino, vissuto in Campania sul monte Marsico. Nel 585, oltre vent'anni dopo la morte di Pelagio I, il papa cercò di restaurare la ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] di fatto scaricata da G. sulle spalle di Melo. Privi di una guida i cavalieri superstiti si ritirano in Campania, dove trovano terreno propizio inserendosi come mercenari-alleati dei principi longobardi in lotta; dal 1026, guidati da Rainulfo Drengot ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] toscani, la fotografia (M. A. Fusco-A. Tecce, Pittori e fotografi nella società napoletana dell'Ottocento, in La Voce della Campania, 30 marzo 1980). Tale svolta del D. fu accelerata dall'arrivo a Napoli del toscano Adriano Cecioni nel 1863, che ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] F. (a quel momento presidente anche della S. a. Fabbrica interconsortile di concimi e prodotti chimici della Campania, amministratore delegato della Navigazione eritrea, entrambe controllate dalla SAFNI, oltre che consigliere della Società elettrica ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).