CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] urbes" come ricompensa per il suo zelo (Bibl. com. Ariostea, ibid., f. 28v), e visitò, con incarichi di minor conto, la Campania, la Puglia, l'Italia settentrionale, la Francia e la Svizzera. Per questa attività né il Collegio dei cardinali né i vari ...
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BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] 9 sett. 1845 venne eletto architetto giudiziario presso la Gran corte civile di Napoli e presso i tribunali delle maggiori città campane.
Il B. morì a Napoli nel 1870.
La fortunata e tenace attività di archeologo del B., iniziata in età ancor giovane ...
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D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] foraggere, molto frequenti nel Mezzogiorno d'Italia. A tale proposito il D. esaminò le risorse vegetali esistenti in Campania, nel Molise e nelle Puglie fornendo utili indicazioni sia agli allevatori sia alle autorità amministrative, per un più ...
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FONTANA, Giulio Cesare
Alessandro Ippoliti
Figlio di Domenico e di Elisabetta Paduschi, nacque a Roma il 12 febbr. 1580 (Schiavo, 1971, p. 56). La sua formazione artistica avvenne nello studio paterno [...] biogr. sui Fontana, in Studi romani, XIX (1971), pp. 56-61; G. Fiengo, I Regi Lagni e la bonifica della Campania felix durante il viceregno spagnolo, Firenze 1988, pp. 69-84e passim; F. Strazzullo, I lombardi a Napoli sulla fine del Quattrocento ...
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CRISCUOLO, Pasquale
Lucia Arbace
Sebbene già ricordato dalle più antiche fonti storiografiche della maiolica napoletana, solo di recente si è appreso il nome di battesimo di questo ceramista napoletano, [...] .], Napoli 1955, tavv. XXIV e XXV) erano state attribuite in altre sedi a C. Porreca o al senese F. M. Campani. Di grande interesse è anche un pannello murale raffigurante La visione di s. Eustachio (Napoli, coll. Marmo), lavoro commissionato dalla ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] era stato eletto, nel collegio unico nazionale, deputato all'Assemblea costituente. L'anno seguente venne nominato segretario regionale del PCI della Campania, Molise e Lucania (manterrà tale incarico fino al 1953, ma i suoi legami con Napoli e la ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] rapporto dei singoli gruppi con la corona e fra di loro; sulle relazioni fra le singole parti del Regno (Sicilia, Campania, Puglia, Abruzzo); sulle leggi che ne regolavano la vita. Essa contiene pure squarci assai interessanti sulla mentalità e sui ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] Baux di nome Betrando, uno del ramo di Pertuis, cui va riferita la notizia della nomina a capitano delle truppe regie in Campania nel 1258, e l'altro del ramo di Berre. E poiché i registri angioini spesso non riportano l'esatta indicazione del ramo ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] tarantismo: cfr. La tarantola di Puglia, in La Gazzetta del Mezzogiorno, 9 marzo 1943), così come quelle della Campania, del Lazio, della Calabria, del Friuli, della Sardegna. Tuttavia nel propugnare la riscoperta dell'immenso patrimonio del folklore ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] sindacale unitaria su scala nazionale, la Confederazione generale italiana del lavoro (CGIL) -, si ebbe a Napoli e nella Campania una vivace polemica su chi dovesse avere la rappresentanza dei lavoratori, la CGL o la CGIL. In particolare il partito ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).