IBIZA (῎Εβουσος, ῎Εβυσος, ῎Εβεσος, Ebuăsus)
G. Gualandi
Isola delle Baleari formante assieme alla più piccola, Formentera, il gruppo delle Pityusae (Πιτυουᾒσσαι), distante una ottantina di km da Maiorca. [...] a Cadice anche in età romana, fino a Caligola, raggiungendo una diffusione vasta nelle Baleari, nell'Iberia e persino nella Campania.
Dopo la fine della seconda guerra punica cessò il dominio cartaginese e I. fu considerata civitas foederata in primo ...
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GAUDO, Civiltà del
P. C. Sestieri
La civiltà del G. prende nome da una necropoli preistorica situata nella località omonima presso Paestum, a circa un km dall' antica città. La necropoli, scoperta casualmente [...] in prossimità di Paestum; tombe identiche a quelle pestane, contenenti materiali consimili, sono comparse in varie località della Campania.
Secondo G. Buchner tale civiltà è diffusa in una regione che allo stato attuale delle conoscenze è diffusa ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] d'armi della Tomba Giglioli, in Dialoghi di Archeologia, I, 1967, p. 288 ss.) confermando i rapporti di influenza fra la Campania, l'Etruria e la Puglia. Dal punto di vista artistico è notevole una composizione di grifi e pantere sopra un'altra ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] d'a. a Castelluccio, a Monte Castellaccio, a Gorzano. Dell'Età del Ferro sono le a. trovate in Lucania e in Campania (vaghi di collane e dischi per rivestire archi di fibule), nel Lazio (fusi e lastricelle per "incrostazioni" di mobili, figurine, un ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] su suolo greco, di cui rimane soltanto il ricordo nelle fonti letterarie ed epigrafiche, maggiore è quella della Magna Grecia, della Campania e dell'Etruria.
Grande fu la passione degli Etruschi per gli a., tanto da riprodurne in gran copia alle dita ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] e Balista e la deportazione di 47.000 Apuani nel Sannio, dei quali fino a oggi si sono cercate invano in Campania tracce archeologiche o epigrafiche.
La stagione più cruenta degli scontri con Roma, che pur con episodi minori si trascina fino alla ...
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L'etruscologia
Mauro Cristofani
La disciplina, che ha come oggetto d'indagine la civiltà degli Etruschi, si è affrancata dallo studio dell'antichità classica, di cui costituiva un settore collaterale, [...] da scavatori e collezionisti di professione (fra tutti Luciano Bonaparte, principe di Canino, e poi il marchese G.P. Campana), nonché copie a grandezza naturale delle pitture tombali scoperte a Tarquinia. La letteratura di viaggio, per lo più ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] tasso di disoccupazione (12,2% nel 2008), che pone la regione al terz’ultimo posto, prima di Sicilia e Campania, nella classifica nazionale.
La rete stradale sarda, sviluppatasi in modo disomogeneo e in rispondenza a esigenze settoriali, si presenta ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] terziario. Le presenze complessive in P., alla metà degli anni Ottanta, erano largamente inferiori a quelle avutesi in Abruzzo, in Campania o in Sicilia, e superavano di poco i valori della Sardegna e della Calabria. Va rilevato, in particolare, che ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] quasi 2500 tombe. Alle importazioni di ceramiche attiche del 5° secolo succede quella di grandi crateri figurati di fabbriche siceliote, campane e pestane; fin dalla metà del 4° inizia una produzione locale di ceramiche a figure rosse, nella quale si ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).