L'Italia preromana. I siti etruschi: Pontecagnano
Luca Cerchiai
Pontecagnano
L’insediamento di P. è posto al margine settentrionale della piana del Sele, sulla riva sinistra del fiume Picentino, a circa 4 [...] in the Cemetery of Pontecagnano (SA) during the Orientalizing Period, in JEuropA, 2, 2 (1994), pp. 263- 98.
L. Cerchiai, I Campani, Milano 1995, passim.
A. Serritella, Pontecagnano, II, 3. Le nuove aree di necropoli del IV e III sec. a.C., Napoli ...
Leggi Tutto
PONZA (Πόντια, Pontia)
L. Guerrini
La maggiore delle Isole Pontine nel Mar Tirreno, a 6o km circa a S-O di Gaeta, abitata già nel periodo neolitico, come testimoniano alcuni trovamenti ceramici, e certo [...] in Not. Scavi, 1926, p. 219 ss.; id., in Enc. Ital., XXVII, 1935 p. 907, s. v.; id., Una singolare piscina marittima a P., in Campania Romana (Ist. Studi Romani, I), Napoli 1938, p. 143 ss.; Fasti Arch., II, 1947, n. 2340; G. Buchner, Isole Ponziane ...
Leggi Tutto
PUNTA DELLA VIPERA
M. Torelli
Località a 2 km a N di S. Marinella (Civitavecchia), nel territorio dell'antica Caere, ove sono stati scoperti i resti di un santuario etrusco dedicato a Minerva (scavi [...] del noto tema mironiano; a metà circa del I sec. a. C. si riferiscono invece alcuni frammenti di lastre del tipo Campana. In età augustea, il tempio, forse fatiscente o in parte crollato, venne interamente demolito fin nelle fondamenta e il materiale ...
Leggi Tutto
VASCULARIUS
I. Calabi Limentani
V. era chiamato in Roma l'artigiano dei vasa e vascula, scyphi, cioè vasi, coppe e tazze soprattutto d'argento, ma anche d'oro o con ornamenti d'oro, che facevano parte [...] state trovate nel Lazio (C.I.L., xiv, 467, 2887; Eph. Epigr., vii, 1246, p. 375; Gummerus, art. cit., i, n. 136, p. 179), nella Campania (C.I.L., ix, 1720; Eph. Epigr., viii, 487, p. 126), in Sardegna (C.I.L., x, 7611), a Narbona (G.I.L., xii, 4519 ...
Leggi Tutto
Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] Roman Aqueducts, Carnegy Inst. of Wash. 1934; Th. Ashby, The Aqueducts of Ancient Rome, Oxford 1935; I. Sgobbo, L'acq. rom. della Campania, in Not. Sc., 1938, p. 73 ss.; S. Aurigemma, Rimini: a. ad elementi fittili, in Not. Sc., 1940, p. 355 ss.; R ...
Leggi Tutto
RIPOLI, Civiltà di
A. M. Sestieri
Questo nome è dato ad un aspetto della cultura di età preistorica in Italia, che prende come esponente il villaggio di capanne posto in luce dagli scavi archeologici [...] è testimoniata dalla presenza di elementi di Ripoli in culture neolitiche della Liguria, Lombardia, Emilia, Lazio e Campania. La produzione ceramica comprende: ceramica grossolana a granuli bianchi di carbonato di calcio; ceramica grigio-nerastra o ...
Leggi Tutto
MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] (dròmos del tumulo di Alyasses presso Sardi; terrazza di Takht-i Madere in Persia).
La vera malta fa la sua apparizione nella Campania agli inizî del II sec. a. C. e risulta formata da calcare bruciato (calx, grassello), poi sciolto con acqua, e di ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] anni della Repubblica fino al principio del II sec. d. C., e chiamati spesso col nome del marchese G. P. Campana che ne fece grandissima raccolta, si aggiungono alcuni rilievi frammentari di t., di dimensioni molto più grandi, riproducenti tipi ben ...
Leggi Tutto
BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] e la maggiore concentrazione in alcune regioni, rispetto ad altre, appare evidente: sporadici, del tutto isolati, gli esempi in Campania, in Puglia, in Calabria, in Sicilia; per le regioni centrosettentrionali, i pochi edifici del Veneto, in località ...
Leggi Tutto
MERCURIO (Mercurius)
B. Combet Farnoux
Mercurio è nella Roma della Republica un dio simile ad Hermes (v.) greco e al Turms etrusco, ma dai suoi inizî appare soprattutto come la divinità protetttice del [...] fine della Repubblica, M. sotto l'influenza greca e egiziana è divenuto un dio benefico. Per il volgo di Roma o della Campania, come lo mostrano tante piccole statuette del dio munito del caduceo e della borsa, M. era una divinità simile alla Fortuna ...
Leggi Tutto
campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).