PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] per l’espansione franca verso i territori non cristianizzati degli Slavi e degli Avari. Nel 796, al termine di una vittoriosa campagna condotta da Pipino, figlio di Carlo e re d’Italia, Paolino partecipò a un sinodo in ripa Danubii, nel quale vennero ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] lucchese dichiarò il vescovo sospetto di tradimento e ne richiese nuovamente la rimozione, iniziando anche nella città una campagna denigratoria nei confronti suoi e dei suoi congiunti.
Successivamente la Repubblica, sostenuta da Filippo III re di ...
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BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] inoltre al restauro della cattedrale, pressoché in rovina, e al ristabilimento nella diocesi di seminari, cappelle e case di campagna.
Insignito il 19 ag. 1644 della croce dell'Ordine mauriziano con la dignità di "conservatore" nel Genovesato, il B ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] governo granducale il B. fu preso di mira dal nuovo governo democratico dei Guerrazzi: abbandonata Lucca, si nascose in campagna, in casa di un membro dell'associazione. Caduto il Guerrazzi rientrò in Lucca,accolto trionfalmente e scortato dai primi ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] cattedra di lingua greca, e dando un piccolo ma significativo saggio della sua personalità adattando una sua villa di campagna, facendovi fabbricare alcune cellette per ritirarvisi in compagnia di prelati e sacerdoti nel tempo di carnevale.
Nel 1719 ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] in Carcere. Con il permesso del papa gli fu inoltre ceduta, dal cardinale Ercole che la deteneva, la legazione di Marittima e Campagna. Il 6 luglio 1562 rinunciò al titolo di S. Nicola in Carcere per quello di S. Lorenzo in Lucina, e si impegnò ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] di navigazione sul Danubio il B. sfuggì presso Dillingen alla morte per annegamento.
La partecipazione alla sfortunata campagna militare di Massimiliano in Ungheria (settembre-ottobre 1566) ebbe per il B. conseguenze finanziarie che lo spinsero ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] , Sopra l'utilità dell'arte, o sia Scienza medica per bene esercitare l'officio di parroco specialmente di campagna. Intesa a contestare il divieto di esercitare la medicina imposto dal diritto canonico agli ecclesiastici regolari e secolari, la ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] teste piccole, guance piatte, abiti ampi e gonfi. Le scene sono inserite in ambienti fiorentini che imitano la campagna toscana o i chiostri rinascimentali, tuttavia non raggiungono il naturalismo delle miniature di Gherardo e di Monte di Giovanni ...
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BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] i rapporti già tanto tesi fra le due corti: nel gennaio del 1517 Francesco Maria Della Rovere iniziò una campagna militare per riacquistare il ducato d'Urbino senza essere minimamente disturbato dal Lautrec, governatore di Milano. La Curia reagì ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...