Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] re, come Sargon di Akkadu, Ciro II il Grande o Romolo) viene abbandonato appena nato, in un fiume o in campagna, ma si salva miracolosamente, viene adottato da una famiglia umile e infine diventa re. In queste storie la sopravvivenza del bambino ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] , Sopra l'utilità dell'arte, o sia Scienza medica per bene esercitare l'officio di parroco specialmente di campagna. Intesa a contestare il divieto di esercitare la medicina imposto dal diritto canonico agli ecclesiastici regolari e secolari, la ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] teste piccole, guance piatte, abiti ampi e gonfi. Le scene sono inserite in ambienti fiorentini che imitano la campagna toscana o i chiostri rinascimentali, tuttavia non raggiungono il naturalismo delle miniature di Gherardo e di Monte di Giovanni ...
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BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] i rapporti già tanto tesi fra le due corti: nel gennaio del 1517 Francesco Maria Della Rovere iniziò una campagna militare per riacquistare il ducato d'Urbino senza essere minimamente disturbato dal Lautrec, governatore di Milano. La Curia reagì ...
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FISSIRAGA, Bongiovanni
François Menant
Appartenente a una delle principali famiglie guelfe di Lodi, fu vescovo della città dal 1252 al 1289. Non si conosce la sua data di nascita, né è noto dove conseguì [...] seguendo le abitudini dell'epoca, affittando cioè direttamente beni (ad esempio macellerie e case in città, terre in campagna), conservando i suoi diritti signorili e difendendo le sue proprietà in tribunale. Egli concesse anche terre, e soprattutto ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] Defensio Scholae thomisticae Ordinis praedicatorum...(Palermo 1756).
Ma ormai si andava generalizzando e stava diventando più violenta la campagna contro i gesuiti in tutta Italia: e anche a Palermo non poté passare sotto silenzio la continua e ...
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BUCCI, Gabriele (Gabriele da Carmagnola)
Carlos Alonso
Nacque a Carmagnola (Torino) intorno al 1430 ed entrò in giovane età nell'Ordine agostiniano (ne faceva già parte del 1450), probabilmente nel convento [...] pontefici di delicate missioni.
Stimato dai marchesi di Saluzzo, il B. condivise la loro politica filofrancese e incoraggiò la campagna italiana di Carlo VIII. Scrisse un discorso (che non fu mai pronunciato) indirizzato al duca di Orléans (il futuro ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] , col. 1593 e anche 1590-1592 (a quest'opera si rimanda per la bibliografia precedente); G. Giulini, Memorie.., della città e campagna di Milano, VI, Milano 1857, pp. 338-339, 361-362; C. Eubel, Hierarchia carholica..., I, Monasterii 1913, p. 389; II ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] . Rarissimi i documenti a loro attribuibili in Spagna (Castillejo de Monteagudo, fuori Murcia, tipica residenza principesca di campagna).
La successiva dinastia almohade (1130-1212) edificò nel 1171 la Grande Moschea di Siviglia, probabilmente con 17 ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] seguita alla morte del pontefice. E fu appunto un esponente di questi operatori nel settore del commercio statale, un "mercante di campagna", Carlo Giorgi, e non, come voleva la consuetudine, i cardinali creati da C. XIV, a commissionare al Canova il ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...