VINCENZO de Paul o, nell'uso italiano, de' Paoli, santo
Giuseppe De Luca
Nato a Pouy, oggi Saint-Vincent-de-Paul (Lande) il 24 aprile 1581 (e non a Loyola, né nel 1576), morto il 27 settembre 1660 a [...] ma non vi restò più di cinque mesi in tutto. Rientrò in casa Gondi, con il patto di poter aiutare le popolazioni di campagna. Fondò un'altra associazione della Carità a Villepreuz; la terza a Joigny, e così in altre terre. Dal 1618 al 1621 tenne, con ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Cordova, al servizio di Alessandro VI, aveva conquistato la fortezza di Ostia e quindi tutti i suoi possedimenti nella Campagna romana.
Il 28 ott. 1498, in un periodo di momentanea rappacificazione con la famiglia Borgia che comportò la restituzione ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] atto di quanto fosse naturale uno sbocco parlamentare del movimento cattolico62. Preoccupati per i conflitti in corso nelle campagne e per l’avanzata socialista, essi attenuarono la loro visione protettiva del ruolo padronale e sostennero il clero ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] Gerardo di Puy (rettore e governatore generale di Roma, del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, del ducato di Spoleto, della Campagna e della Marittima, di Perugia e di molte altre città), che lo aveva inviato a Orvieto con l'incarico di riformatore ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] avido e infido, diede al duca di Calabria e agli Orsini il tempo di riprendersi dalla sconfitta e riaprire la campagna in una condizione di superiorità numerica, fattore che portò alla sconfitta del Sanseverino ai primi di maggio a Montorio.
Con ...
Leggi Tutto
CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] fondò a Óbuda (Budapest) nel 1334 il monastero delle C., demolito nel 1541, che aveva accolto anche una comunità di Francescani. Una campagna di scavi ha messo in luce i muri di fondazione del complesso: la chiesa, in accordo con la committenza reale ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] e Antonio Canova. Già nel 1814 l’istituzione della carica di ispettore delle pitture, affidata a Vincenzo Camuccini, inaugurava una campagna di restauri in un settore a lungo trascurato. A un editto del marzo 1819 che regolava le vendite di archivi e ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] . Il 24 agosto si incontrò a Buda con Sigismondo, l'appoggio del quale era indispensabile per il successo della campagna contro gli eserciti boemi. Nei mesi successivi si trattenne alla corte del re, invitando i principi a prepararsi alla guerra ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] privata), nel quale il G. forniva la spiegazione astrologica di una nascita mostruosa avvenuta allora nella campagna bolognese, chiarendo come essa fosse un ulteriore segnale delle catastrofi da lui annunciate nel precedente Iuditio: epidemie ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] lettera ad altri perché fossero note le intenzioni del Rivarola. Di conseguenza contro il C. venne scatenata una campagna calunniosa fomentata dalla pubblicazione di alcuni libelli che rivangavano vecchie e nuove accuse.
Pertanto nel giugno 1825 il ...
Leggi Tutto
campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...