BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] qualche mese più tardi, dopo varie peregrinazioni, giunse a Venezia, dove rimase fino al 31 ag. 1849. Ritiratosi quindi in campagna, a Onigo, si propose di riordinare le proprie opere in dieci volumi, ma riuscì ad attuare tale progetto solo in parte ...
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CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] sit unus / qui de furtis sit ieiunus", vv. 41-43), un motivo questo che adombra il tradizionale conflitto citta-campagna, ma con un sapore di contemporaneità comprovato dall'interessante lezione del cod. Marciano ("civitatumque raptores", v. 63) che ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] , si ricordano: Paesi e marine di Grecia, Roma 1899; Piccolo libro degli eroi d'occidente, ibid. 1907; Latina tellus. La campagna romana, ibid. 1910; L'isola degli olivi, Bari 1912; Sensazioni parigine, Roma 1914; G. Bonacci, ibid. 1918; Il soldato ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] propter eius erga nos officia tum domi, tum belli nobis praestita" (Percopo, p. 125). Questi ultimi si riferiscono forse alla campagna del 1447 contro i Fiorentini o, se G. era nella città partenopea già dalla seconda metà del 1440, alla definitiva ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] e brillante animatore di intrattenimenti mondani.
Nei primi anni Settanta il G. si trasferì a Olivola, una villa di campagna presso Ozano, vicino a Casale, dove trascorse la maggior parte del tempo fino alla morte, insieme con i figli Olimpia ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] di tutto un ambiente e una mentalità, con il mondo culturale del suo tempo. Proiettato casualmente dalla sonnacchiosa campagna veneta alla ben altrimenti impegnativa corte asburgica, il C. appare tutto preso dal dovere di mantenere alta la ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] V. Larbaud nella Nouvelle Revue française (XXI [1933], 236, pp. 862-864).
Verso la fine del 1933 la M. si stabilì nella campagna senese, ospite di Elena e Leone Vivante. A Solaia scrisse Casa di riposo, poi confluito in Un filo di brezza (Milano 1936 ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] non impedirono comunque al L. di essere ancora molto ricercato come oratore. Nessuna difficoltà gli derivò dalla decisa campagna, condotta nel 1680 da papa Innocenzo XI, contro gli eccessi della predicazione, accusata di prestare attenzione più alla ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] protratta alcuni anni, F. salutò con soddisfazione questa impresa militare che avrebbe potuto ricondurlo in patria. A questa campagna egli dedicò una canzone allegorica in cui sono rappresentati i contrasti tra le due alleanze, quella stretta da ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] secondo una voga lanciata dalla Baccini, sono animali parlanti di ogni specie, in giro tra la città e la campagna, protagonisti di storie spesso strazianti che si intrecciano e ramificano in un disegno complicato e disordinato. La narrazione procede ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...