CARDILE, Vincenzo
Salvatore Nigro
Nato a Savoca (Messina) il 16 apr. 1761 da Niccolò Paolo e da Rosa Garufi, compì i primi studi di grammatica e di retorica con l'abate Antonino Puliatti, il quale, [...] da segreti di confessionale), è rivolta a un medicastro ("bonu pri li sarvaggi di Sardigna - o pri li zappaturi di campagna"), che poteva addurre in suo onore soltanto le cornificazioni della moglie.
Di altre opere si conoscono solo i titoli: Lu ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] culturale e politica…, cit.; nonché C. L.: documenti del confino 1935/36 (mostra) e C. L. e la Basilicata. Il confino, le campagne, la sanità. Seminario di studio… 1984, in C. L. al confino da Grassano ad Aliano, Matera 1986, rispett. alle pp. 7-24 ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] infatti il giudice Chiano, passato nel 1256 dall'alleanza pisana a quella genovese, fu vinto e ucciso nella campagna che Pisa intraprese nel 1257-1258 per riconquistare il Giudicato. Il Cagliaritano venne allora diviso tra quegli eminenti cittadini ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] un caso di "patologia nevrosica" (è il termine faldelliano che introduce in appendice un trattatello I nervi in campagna), che sostiene, come sempre, l'esercizio espressivo dello scrittore con un'aderenza alla materia trattata, una pregnanza altrove ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] poi confluì nella Nazione armata di cui fu presidente Garibaldi, affiancato da tutto lo stato maggiore dei Liberi comizi. Fallita la campagna anticavouriana (che si disse appoggiata dal re), il B. fu sconfitto in tutti i collegi ove si presentò alle ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] del L. al nipote G. Lotti, Belfiore, 6 ott. 1803, c. 389).
Il L. morì "per un colpo apoplettico" nella casa di campagna di Sant'Ilario a Settimo il 24 dic. 1811. L'ufficioso Giornale del Dipartimento dell'Arno annunciò la perdita nel gennaio 1812 ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] parte del ducato di Milano assegnata ai Veneziani, e sembra probabile che il B. sia stato suo segretario durante la campagna.
Il 1500, anno in cui il B. prese la cittadinanza veneziana, segna un cambiamento radicale nella sua vita. Probabilmente ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] villa di Corbolone - il F. fu anche tra gli animatori del celebre ridotto di S. Moisè.
Le dimore di città e di campagna del F. rivelano il suo gusto e i suoi interessi: strumenti musicali, quadri e una biblioteca di quasi tremila volumi. La parte ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] e agli autori contemporanei, iniziò a trascrivere e collezionare liriche boscherecce e versi satirici.
Di ritorno nella campagna di Bagno a Ripoli, nel settembre 1637, scrisse La Tina, "equivoci" maliziosi, ossia cinquanta sonetti d'argomento ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] tratto un saggio profitto dalla serena accettazione della propria povertà: aver cioè abbandonato la città ed essersi ritirato in campagna. La lettera offre un'immagine dei suo destinatario perfettamente congruente con la maturità che F. doveva aver ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...