Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] varchiano (1545), trovava un solido appoggio nel bembismo, che indicava la strada per restaurare l’antico prestigio. Alla campagna a favore dello studio grammaticale necessario a quei «nati e allevati in Firenze» che «falsamente si persuadono» della ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] , ma accolgono, oltre a temi di derivazione classica seppure ispirati ad avvenimenti reali, come l'amicizia, l'elogio della campagna, l'episodio mitologico, anche temi di carattere cristiano, come quella Ad Ioannem Mallaram Hispanum o la citata De ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] Monti e Ugo Foscolo, come dei classici, fece dell’iperbato un suo artificio caratteristico:
(10) la funesta all’ausonio valor campagna esplori (Canti, “Bruto minore”, vv. 78- 79)
(11) agli atroci del fato odii sottrarre (Canti, “Il sogno”, v. 50)
(12 ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] il giornale tenne una linea di cauto liberalismo, spronando la politica riformistica del granduca (come nel caso della campagna intrapresa per l'istituzione della guardia civica) e limitandosi a poche critiche nei confronti del governo. Sebbene fosse ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] parole sprezzanti).
Mentre trasferiva per primo la narrativa dalla storia alla vita contemporanea, mettendo in scena le plebi di campagna e di città (oltre al primo romanzo, specialmente in Damiano - Storia di una povera famiglia), faceva poi difetto ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] Le torri del Lazio (ibid. 1941), 38 poesie in cui lo J. canta le vicende dell'Italia medioevale, ispirandosi alle torri sparse nella Campagna romana; qui il registro poetico è epico e drammatico e mette in evidenza l'erudizione di cui pure si nutre l ...
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CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] esposta la sconsigliata e infelice mia patria". Nell'estate del 1796 Pindemonte dovette abbandonare l'abituale residenza nella campagna veronese ad Avesa per sottrarsi alle continue incursioni delle truppe francesi e fu invitato dalla C. a Novare ...
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PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] una direzione unicamente maschile delle scuole normali, la costrinse a cercare un nuovo lavoro. Dopo un breve ritiro nella campagna di Signa, nel 1872 assunse la direzione dell’educandato femminile Vittorio Emanuele II di Lecce.
A Lecce trascorse i ...
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Novelle e racconti
Emanuela Bufacchi
Il piacere della brevità
Narrazione breve in prosa, di argomento vario, la novella ha origini antiche e difficilmente identificabili. Nel corso dei secoli ha condensato [...] grazie al verismo e soprattutto a Giovanni Verga, che con le Novelle rusticane metterà in scena la vita cupa di umili personaggi di campagna, e poi con Luigi Pirandello, che nelle Novelle per un anno descriverà la vita, con il suo disordine e la sua ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] di L. A.Muratori;pubblicata a Venezia nel 1805-1806, prosegue l'opera del vignolese dal 1750 al 1805.
La campagna d'Italia di Napoleone, la sconvolgente esperienza di Campoformio, gli anni agitati da Marengo ad Austerlitz non potevano non lasciar ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...