CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] B. Fabbricatore, G. Del Re, M. e S. Baldacchini, M. D'Ayala, C. Dalbono, F. Bozzelli, B. Puoti: i più vicini al Campagna. Vi intervenivano anche G. Leopardi e G. Giusti. Un convegno di letterati e artisti e di diplomatici, che s'interessavano d'arte ...
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Letterato (Serra Pedace, Cosenza, 1799 - Langenschwalbach 1869); le sue tragedie (Ferrante, Sergio, Ludovico il Moro) e soprattutto il poemetto L'Abate Gioacchino lo rivelano, nonostante la forma classicheggiante, uno dei maggiori esponenti del byroneggiante romanticismo calabrese ...
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Letterato italiano (Campagna d'Eboli, Salerno, 1552 - Napoli 1634); ebbe incarichi pubblici a Napoli e fu istitutore del duca di Urbino; lasciò, tra l'altro, una lettera sulla Gerusalemme liberata del [...] Tasso (in appendice all'ed. curatane da T. Costo, 1582), un Trattato delle imprese (1592), Apologi colle dicerie morali (1602), opere storiche relative al Napoletano e una Selva de' concetti scritturali ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] scienza polit. inNapoli, II, Venezia 1873, pp. 178 ss.; F. Cuticciotti, Vita di G.C. C.con l'esposizione delle sue opere, Campagna 1898. Un saggio di bibliografia è contenuto in T. Bozza, Scrittori politici ital.dal 1550 al 1650, Roma 1949, pp. 132 s ...
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Scrittore bizantino (sec. 11º); soldato, prese parte alla campagna di Basilio II contro i Bulgari (991-1018) e scrisse intorno all'arte della guerra uno Strategikòn. L'opera fu completata da altri in seguito [...] alla sua morte ...
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Letterato (Pinerolo 1847 - Torino 1912); prese parte alla campagna garibaldina del 1866. È autore di novelle (I drammi delle Alpi, 1877) e di un breve romanzo (Il viaggio di un annoiato, 1875) assai vicini [...] ai modi narrativi di Faldella, Giacosa, Calandra. Le liriche (Poesie: 1865-1906, post., 1915) richiamano temi e toni della Scapigliatura (particolarmente Boito e Tarchetti). Fondò e diresse (1874-78) a ...
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Scrittore tedesco (Magdeburgo 1796 - Düsseldorf 1840). Volontario nella campagna di Francia del 1815, percorse quindi la carriera della magistratura. Fu promotore di una riforma del teatro, che voleva [...] ricondurre alla tradizione dell'epoca classica. Dopo alcune opere giovanili, pubblicò la satira Der im Irrgarten der Metrik umhertaumelnde Kavalier (1839), diretta contro A. von Platen. Compose inoltre ...
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Scrittore francese (Parigi 1844 - ivi 1917). Iniziò in Francia la campagna antisemitica con La France Juive (1886) e fondò (1892) la Libre parole, organo dell'antisemitismo; si schierò naturalmente contro [...] Dreyfus e i suoi seguaci, nel famoso "affaire". In contrasto con l'asprezza delle sue polemiche sociali è il tono intimo del libro di ricordi Mon vieux Paris. Hommes et choses (1878) ...
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Giornalista italiano (Livorno 1838 - Roma 1932). Volontario con Garibaldi nella campagna del 1866, insegnante per molti anni (1887-1914) di letteratura italiana negli istituti tecnici di Roma, diresse [...] il Fanfulla della domenica, fu critico musicale del Fanfulla e, per alcuni decennî, critico drammatico del Giornale d'Italia, con lo pseudonimo Tom. Scrittore piacevole, di gusto manzoniano, pubblicò numerosi ...
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Scrittore inglese (Salisbury, Rhodesia, 1914 - Barnstaple 1982); alla vita di campagna si riferiscono varie opere (Journal of a husbandman, 1944; Homemade home, 1947; Tobacco growing in England, 1950). [...] È noto soprattutto come drammaturgo, con This way to the tomb (1945), Therape of Lucretia (1946), Stratton (1948), The typewriter (1948), The death of Satan (1954), tutti drammi in versi. Ha contribuito, ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...