ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] d'Angiò Durazzo, succeduta al fratello sul trono di Napoli, restavano i porti di Ostia e Civitavecchia, alcuni castelli della Campagna romana e Castel Sant'Angelo. L'I., appoggiato da Firenze, avviò trattative, concluse il 19 novembre con una tregua ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] la competizione elettorale nel collegio di Muro Lucano, ma senza esito, e forse senza eccessivo impegno, avendo egli richiesto per la campagna un permesso di soli dieci giorni.
Sono gli anni in cui vide la luce quella che fra le monografie del F ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] scenografici e le funzioni attoriali della cornice: le tre giornate di dialogo trascorse da una brigata di giovani nella campagna barese sono anch’esse una brillante risposta in termini di recupero del senso creativo della vita alle funebri angustie ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] a Pistoia nel timore che quest'ultima, col prevalere della fazione dei Panciatichi, si alleasse anch'essa a Milano. La campagna si risolse nella sottomissione della città. L'anno successivo, in virtù dei legami di personale amicizia che lo legavano a ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] , la mancanza dei capi, l'età giovanile dei comandanti, haveva o introdotti o permessi". Progettava inoltre audaci e incisive campagne militari nel cuore del territorio nemico, ma "col finir de' suoi giorni - annota ancora il Nani - cancellò i suoi ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] . Quando, però, nel luglio del 1856 il Fabrizi fu nominato presidente del Comitato dell'emigrazione siciliana, egli si ritirò in campagna e smise ogni attività. Da questo momento le notizie sul C. fino al 1860 sono scarse.
Dopo lo sbarco di Garibaldi ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] facendo ricorso a tutte le proprie risorse.
Alla tregua l'imperatore si vedeva costretto dallo sfortunato andamento della campagna contro l'esercito veneto condotto da Bartolomeo d'Alviano, che aveva strappato agli Imperiali Pordenone, Gorizia e l ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] e fondò il Club degli onesti, di cui fu segretario Agostino Pecchia; il 1° maggio fece arrestare il commissario di campagna Lelio Parisi e fucilare sei persone; a Capua istituì il tribunale civile e criminale e presiedette un tribunale rivoluzionario ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] Commissione legislativa della città e delle tre podestarie. Tuttavia, negli ultimi mesi del 1797, il C. preferì ritirarsi in campagna con la moglie, le due cognate e un fratello, con la giustificazione della morte dell'altro fratello, avvenuta il 22 ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] del Senato di fronte a troppo radicali propositi di riforma. Altri significativi interventi furono quelli tenuti in occasione della campagna di Libia (22 e 24 febbr. 1912), per l'inaugurazione dei lavori della XXIV legislatura (29 nov. 1913 ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...