MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] il M. si dedicò più di frequente alla pittura di paesaggio, genere poco trattato in precedenza, ispirato ai luoghi più cari della campagna reggiana: si pensi per esempio alla tela Massenzatico (1919-20: ripr. in C. M., 1993, fig. 169).
Il M. morì a ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] p. 38; V. Cazzato, Il barocco leccese, Roma-Bari 2003, pp. 14 (per Emanuele), 63 s., 69, 86, 101 s.; M. Maselli Campagna, La personalità di M. M. nella lettura di alcune sue opere, in Studi sul Settecento napoletano, I, Napoli e l'Europa, a cura di F ...
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GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] 155; Un'antologia di frammenti. Dipinti secenteschi inediti o poco noti delle collezioni del Museo di Messina (catal.), a cura di F. Campagna Cicala, Messina 1990, pp. 74-77; S. Di Bella, Un'aggiunta al catalogo di O. G. (1619-1706), in Quaderni dell ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] , in Piemonte, in Liguria, Ravier, Fontanesi, Rayper.
Tra il 1866 e il 1867molti disegni documentano un soggiorno nella Campagna romana, che, con il lento snodarsi del Tevere tra basse ondulazioni, gl'ispira aperture quiete e solenni, distese in ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] il segno colonnese, come testimonia un epitaffio, non messo in opera, citato in G. e F. Tomassetti (La campagna romana..., Roma 1910-1926: "Terram hanc ad formam civitatis reduxit / vias novas aperuit / silicibus munivit, domus addidit, suburbis ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] in casa Zanchi nell'anno 1712, cominciò le grandiosissime opere delle quali. è ripieno tutto quel loro nobile appartamento di campagna che hanno nella terra di Rosciate; e quivi per quattro e più anni sempre dipingendo si trattenne" (Tassi). Il ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] differenziazione qualitativa e quindi di gerarchia. Alcune critiche al regime mosse sulle pagine della Torre (per es. alla campagna per l'incremento demografico) provocarono l'intervento di Starace: l'E. fu diffidato dal continuare le pubblicazioni e ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] G. lavorò anche nella proprietà dei principi Gagarin a Kuz´minki, fuori Mosca. In questa dimora di campagna, precedentemente di proprietà degli Stroganov, erano intervenuti svariati architetti appartenenti alla corrente del classicismo russo fra cui ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] a colonnine doriche binate, chiuso nel dopoguerra e sull'ala verso via Soncino archi con capitelli pensili. Alla stessa campagna di lavori potrebbe appartenere l'esedra semicircolare del giardino, un richiamo, forse, a quella del palazzo Te. E ancora ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] realizzate; le altre due, oggi nei depositi di palazzo Pitti, assai deteriorate e inferiori di qualità, rappresentano episodi della campagna del principe Mattias durante la guerra dei Trent'anni a Nordlingen e a Lützen (1631 e 1632).
La Rudolph (1969 ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...