LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] a Padova, Padova 1999, pp. 363-402; L. Clerici, Tra storia socio-economica e storia dell'arte: L. da B. nella campagna vicentina di fine Quattrocento e B. Montagna nel duomo di Vicenza, in Ricerche di storia sociale e religiosa, LIX (2001), pp. 121 ...
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GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] per esempio, traspare dal Gruppo di famiglia del 1847 e da tele non datate, quali Natura morta, Veduta della Campagna romana, Paesaggio fluviale con rovine (Santi).
Cresceva, intanto, a fianco dell'esercizio della pittura, l'interesse per la ricerca ...
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BASILETTI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Nato il 18 apr. 1780 a Brescia da Francesco, fu pittore e incisore notevole, buon architetto e valente archeologo, nonché intenditore d'arte e restauratore [...] Sibilla, Pozzuoli, Ischia nella Pinacoteca Tosio Martinengo; l'Aniene a Tivoli nella Galleria d'arte moderna di Milano; Campagna bresciana nella raccolta Calini di Brescia), tra i più notevoli e vivi del tempo, ricchi d'atmosfera, delicatissimi di ...
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BATTAGLIOLI, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque, probabilmente, a Modena verso il 1710 e si trasferì in seguito a Venezia, dove, nel 1772, venne nominato accademico. Dall'anno 1776 al 1789, succedendo [...] antiche lapidi, ecc. Si vedono ville patrizie, porti abbagliati dal sole, fantasie architettoniche. In mezzo a una ridente campagna appare il ponte di Rialto, secondo il progetto del Palladio. In altri pannelli, stretti e verticali, si scorgono certe ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] proprio la prima moglie del L. fosse una lendinarese (Paoletti, 1893, p. 249). Ancora nel Seicento lo ricorda G. Campagna quando asserisce, a garanzia delle proprie capacità, di aver lavorato nella cappella del Santo a Padova dove avevano lasciato ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] il Maratta (Chatsworth, Trustees of the Chatsworth Settlement), Paesaggio con il Battista (coll. duca di Buccleuch e Queensberry), Campagna romana (coll. duca di Westminster). La stessa vivacità dei quadri del 1657 si ritrova in quelli dell'anno dopo ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] Alfieri 17, con tre piani spartiti da fasce decorative, loggia a tre arcate e cortile, concepito quale dimora di campagna e separato perciò da giardini dalle altre case circostanti. La facciata è riccamente decorata, con paramento a imitazione d'un ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] di tendenze, a cura di E. Debenedetti, Roma 1989, pp. 54, 66; A. Negro, in L’Arte per i papi e per i principi nella campagna romana. Grande pittura del ‘600 e del ‘700, (catal.), I, Roma 1990, pp. 140-144, schede 49-51; II, I Pallavicini e la ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] si inizia con costruzioni di minor rilievo e adattamenti di edifici preesistenti a Ghemme e in centri vicini della campagna novarese. A Novara, nel 1833, costruisce l'altar maggiore del duomo chiamando a collaborare, per la decorazione scultorea, il ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] Roma 1935, pp. 268 s.; G. Liberali, Appunti d'archivio: originali inediti di Paolo Veronese, Jacopo Palma, Antonio Fumiani, Gerolamo Campagna, Antonio Zucchi e altri minori nella chiesa di S. Teonisto a Treviso, in Rivista d'arte, XXII (1940), p. 266 ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...