Pittore (Napoli 1826 - Roma 1897). Dopo gli studî presso l'Accademia di belle arti a Napoli, esordì con quadri storici; partecipò quindi ai moti del 1848. Nel 1857 si stabilì a Roma e si dedicò alla pittura [...] di paesaggio interpretando con sensibilità la campagna romana. Sue opere sono conservate nella Galleria nazionale d'arte moderna a Roma. ...
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Pittore (Saint-Thomas, Antille, 1830 - Parigi 1903). Tra i principali esponenti dell'impressionismo, ebbe un ruolo primario nell'organizzazione della prima mostra del movimento tenutasi nel 1874 a Parigi, [...] partecipando poi, unico del gruppo, a tutte le successive. Poeta della campagna, egli rese con dolcezza i campi a primavera e in inverno, gli orti, la terra lavorata, la neve, la bonomia rustica. Nessuno ha sentito più di P. nelle sue ultime opere la ...
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Pittore (Parigi 1771 - Bas-Meudon, Seine-et-Oise, 1835). Allievo di J.-L. David, dal 1793 soggiornò in Italia, soprattutto a Genova, dove studiò, tra l'altro, le opere di P. P. Rubens e A. Van Dyck. Ufficiale [...] napoleonico durante la campagna in Italia, fu nominato a Milano commissario per la requisizione delle opere d'arte: di questo periodo è il Ritratto di Bonaparte al ponte d'Arcole (1796, Versailles). Tornato a Parigi nel 1801 si dedicò ad una serie di ...
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LABIENO PARTHICO, Quinto (Q. Labienus Parthicus)
A. de Franciscis
Generale romano, figlio di Tito Labieno. Il ritratto di L. appare sui denari che egli coniò dopo la battaglia di Filippi, tra il 41 ed [...] il 39 a. C., durante la sua campagna in Siria ed in Asia Minore. È un ritratto di tradizione ellenistica, dalle forme sintetiche e lineari, ma anche pittoriche. Qualcuno ha inteso scorgervi una impronta razziale non romana, ma semita: ciò può ...
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Architetto (Horbury, Yorkshire, 1723 - Askham Hall, presso York, 1807), esponente del neoclassicismo inglese. Fondamentale per la sua formazione fu la collaborazione con Lord Burlington (supervisione della [...] Kirby Hall, 1750 circa) e con R. Adam (Harewood House, 1759-71). Tra le sue numerose realizzazioni (case di campagna, chiese, ospedali, ponti, ecc.): Assize Courts, York, 1772-77, Cres cent, Buxton, Derbyshire, 1780-90. ...
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Architetto francese, nato a Parigi il 6 settembre 1928, dove si è laureato all'École nationale supérieure des beaux-arts nel 1959. Dal 1962 al 1970 ha esercitato la professione con J. Deroche. Nel 1969 [...] ha partecipato alla campagna dell'UNESCO per il progetto di valorizzazione della regione di Tunisi-Cartagine. Dal 1968 al 1972 ha insegnato all'École nationale supérieure d'architecture di Strasburgo e dal 1977 al 1989 è stato professore di ...
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Pittore (Pavia 1495 circa - Cremona 1575). Influenzato da Raffaello, dal Correggio e dal Pordenone, dipinse il Cristo risorto (1529) del duomo di Cremona e la Madonna in gloria del duomo di Pavia (1530). [...] A una stampa di G. Bonasone si ispirò nel S. Giorgio della Madonna di Campagna a Piacenza (1543). Il Presepe di S. Pietro al Po presso Cremona (1567) è l'ultima opera notevole del G., mentre nell'Assunta del duomo di Cremona (1573-75) si evidenziano ...
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Pittore e incisore (Roma 1747 - Perugia 1817). Vicino alle soluzioni disegnative di J. P. Hackert, dipinse paesaggi con figure storiche e incise vedute di antichità romane, paesaggi e scene di genere, [...] mostrando maggiore libertà inventiva e compositiva nella serie di disegni a seppia e a penna (Costumi della campagna romana e Vedute dei dintorni di Roma, Roma, Biblioteca Hertziana e Gabinetto nazionale delle stampe). ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] a più piani, dette insulae, per far fronte alla richiesta di alloggio di un gran numero di persone che, lasciata la campagna, raggiungevano le città in cerca di fortuna.
Oltre ai condomini, nelle città ci sono vari tipi di abitazioni. Nelle città che ...
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Pittore (Mariahilf, Passavia, 1680 circa - Roma 1748). Studiò a Bologna con C. Cignani, si stabilì poi a Roma, pur continuando a lavorare in varie città dell'Emilia Romagna. La sua arte elegante e raffinata [...] si è fondata sul Correggio e sui contemporanei pittori bolognesi (Annunciazione, Piacenza, S. Maria di Campagna; Vergine in gloria, Roma, S. Paolo alla Regola). ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...