CALES
A. de Franciscis
Città degli Aurunci, in Campania. Conquistata dai Romani nel 355 a. C., accolse una colonia latina. Dopo la guerra sociale fu municipium; in età imperiale è ricordata anche come [...] di Pignataro Maggiore, sulla linea Cassino-Napoli. Ruderi talvolta imponenti di edifici pubblici e privati sono sparsi per la campagna, ma non vi sono mai stati fatti scavi sistematici.
Notevoli soprattutto un tempio su podio con resti delle scalette ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] 1664 soggiornò ad Ancona, ove, a fianco del padre, affrescò le lunette del distrutto chiostro del convento di S. Francesco ad Alto (Campagna, 1959-60, p. 14); da una lettera si evince che nel 1666 era nuovamente a Roma (Campori, 1855, p. 366), dove ...
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CERUTI, Giovanni
Luciano Patetta
Figlio di Antonio e di Maria Meglini, nacque a Valpiana, frazione di Valduggia (prov. di Vercelli), il 1ºottobre del 1842. Studiò all'università di Pavia e al politecnico [...] all'Accademia di Belle Arti di Brera, conseguendo il diploma con premio annuale. Fu volontario garibaldino nella campagna del 1866. Appartenne a quella generazione di architetti milanesi (Bagatti Valsecchi, Brentano, Broggi, Nava, Giachi, Locati ...
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COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] dedicò alla scultura frequentando lo studio di G. Duprè. Ardente mazziniano e garibaldino, appena diciottenne, prese parte alla campagna del Trentino del 1866. Nello stesso anno rientrato a Firenze, modellò con gusto classico le sue prime due statue ...
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ANGELI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, attivo nella seconda metà del sec. XVIII. Fu spesso confuso con Giuseppe Angeli pittore veneziano; ma l'identificazìone è da respingere nettamente [...] di 90 anni, quanti, cioè, ne avrebbe avuti il pittore nel 1799. Dalla data di pubblicazione di alcuni episodi della campagna napoleonica in Italia, che l'A. incise in collaborazione con Antonio Poggioli, su disegni di Giacomo Beys, si deduce appunto ...
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BADERNA, Bartolomeo
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza verso il 1630. La guida di Piacenza del Carasi (1780) è la prima fonte a stampa relativa all'attività del B. (o meglio dei Baderna, perché con [...] dei carmelitani. Del S.Pietro d'Alcantara di S. Maria di Campagna si conserva, nel convento, solo un frammento con due Angeli; il alla imboccatura della lanterna nella cupola di S. Maria di Campagna; nel 1660 una antiporta per una Tesi di L. Novati ...
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Divinità venerate dai Romani, specialmente nel culto privato presso il focolare domestico con Vesta e con i Penati. Il lare familiare vegliava sulle fortune della casa e a lui i membri della famiglia rendevano [...] , venerati nei crocicchi (compita) in una cappelletta (compitum), dove ogni anno si celebravano le Compitali o Larali. Dalla campagna e dall’interno della casa, il culto dei L. si estese nella città, dove si formarono associazioni cultuali private ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] d'arte antica: ibid., n. 222) e nei due pendants ovali La rissa dei contadini al gioco e Osteria di campagna (Roma, collezione privata: ibid., nn. 241 s.) emergono nuovi spunti narrativi e un'acuta caratterizzazione dei personaggi. Provengono da casa ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] vescovo di Le Mans, della famiglia del duca di Monaco, Ludovico Andrea Grimaldi, lo invitò per diversi mesi nella sua villa di campagna presso Ivry, per eseguire disegni e dipinti.
Alla fine di agosto del 1768 l'H. lasciò la Francia: si diresse con ...
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WIBALD di Stavelot
A. von Euw
Monaco benedettino nato nel 1098 da una famiglia di ministeriali di Stavelot e morto nel 1158 a Bitola (od. Bitolj/Monastir), in Macedonia.W. compì i suoi studi a Liegi, [...] di Stavelot-Malmédy. Dopo il 1135 W. divenne consigliere sia dell'imperatore Lotario II (1133-1137), il quale nel corso della campagna d'Italia del 1137 lo nominò abate di Montecassino, sia dell'imperatore Corrado III (1138-1152), che lo insediò come ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...