BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] di attacchi personali ("il Bo in piena", "il comunista bianco", "il bolscevico di Sestri Levante"), affrontò una infuocata campagna per le elezioni politiche del 25 maggio 1958. Il B. fu rieletto, ma dovette cambiare ministero: nel secondo gabinetto ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] tranquilla di studi storici e letterari. Tra il luglio e l'agosto 1396 ilB. era forse in qualche suo possedimento di campagna, dato che allora il Vergerio gli scrisse tre lettere da Padova: la prima (9 luglio) per lodarne la studiosa passione verso ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] ), pp. 210-216; E. Costa, G. M. A. e l'assedio di Alghero, ibid., IV (1908), pp. 3-55; S. Pola, I moti delle campagne di Sardegna dal 1793 al 1802, Sassari 1923, passim; A. Boi, G. M. A. alla luce di nuovi documenti, Sassari 1925; S. Pola, L'isola di ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] il B. si portò a San Gimignano (era ancora con lui il fratello Carlo), e poi prese parte all'ultima fase della campagna, conclusasi con la caduta di Firenze.
Nel 1530, divenuto Alessandro de' Medici duca di Firenze, il B. fu assunto in qualità di ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] dottore del Sacro Collegio, di cui divenne presidente nel 1463, si dimise da questa carica due anni dopo.
Durante la campagna che il re combatté contro Giovanni d'Angiò, giunto nel Regno nel 1459 per intraprenderne la conquista, il C. rimase ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] meglio il suo comportamento di parlamentare è necessario dire che la sua elezione era stata facilitata dall'appoggio datogli durante la campagna elettorale da un moderato di Destra, l'on. Francesco Spirito, il quale nel piano del suo disegno politico ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] e a Roma subentrò alla morte di Cola di Rienzo (8 ott. 1354) un'era di relativa pace. Dopo una difficile campagna militare Albornoz costrinse Giovanni di Vico a sottoscrivere il trattato di Montefiascone, il 5 giugno 1354, con il quale veniva ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] dopo aver compiuto i ventiquattro anni, e celebrò la prima messa nella chiesa del convento domenicano di S. Bartolomeo a Campagna, presso Salerno. Nella seconda metà del 1572, dopo aver soggiornato in altri conventi del Napoletano, fece ritorno allo ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] la pubblicazione del suo studio su Leibniz presso Hermann), fu arrestato a Trieste l'8 sett. 1938. Si era in piena campagna razziale (le decisioni del Gran Consiglio del fascismo sono del 6 ottobre), e tutti i quotidiani, fino al Corriere della sera ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] nell'occupare piccole terre fortificate del contado, dalle quali era poi facile inviar cavalieri e fanti a guastare i prodotti della campagna e a prendere il bestiame.
Nel periodo in cui si rende più minaccioso l'assedio di Siena il B. viene anche ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...