COLONNA, Giovanni
Daniel Waley
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque da Oddone di Giordano e da Margherita Orsini probabilmente intorno al 1235. Si sposò, in data non conosciuta, con una Orsini, [...] risiedette per la maggior parte della sua vita nei feudi che la sua famiglia aveva presso Palestrina e in altre zone della Campagna, ma ricoprì anche cariche pubbliche a Roma e in altre città.
La prima carica di rilievo che egli ricoprì fu quella di ...
Leggi Tutto
GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] d'artiglieria.
Con il grado di tenente, il G. prese parte nel 1848, sotto il comando di L. Calandrelli, alla campagna del corpo di spedizione pontificio nel Veneto. Aderì successivamente alla Repubblica Romana, e, raggiunto il grado di capitano, si ...
Leggi Tutto
Demetrio
(detto «il falso Demetrio») Zar di Russia (m. 1606). Pretendente al trono di Russia, dopo l’ascesa al trono di Boris Godunov insorse affermando di essere Demetrio Ivanovič, il figlio di Ivan [...] di Roma (che videro in lui un mezzo per far accostare la Russia al cattolicesimo), nel 1604 intraprese una fortunata campagna armata, riuscendo, alla morte di Godunov, a salire sul trono di Mosca (1605). Il suo sospetto «latinismo» e il disprezzo ...
Leggi Tutto
Uomo d'arme (Genova 1569 - Castelnuovo Scrivia 1630); al servizio dell'arciduca Alberto, governatore dei Paesi Bassi, si oppose validamente a Maurizio di Nassau. Nonostante qualche insuccesso iniziale, [...] Ostenda (1604); dopo questo successo, Filippo II di Spagna lo nominò comandante supremo dei Paesi Bassi. S. riprese la campagna contro Maurizio di Nassau e portò quindi la guerra nel cuore stesso delle Province Unite, conseguendovi per tre anni ...
Leggi Tutto
Diplomatico austriaco (Ratisbona 1797 - Vienna 1865), della scuola del Metternich, fu ministro a Karlsruhe, a Stoccarda, a Torino (1844), ove rimase, impopolare, fino all'insurrezione di Milano del 1848; [...] , ottenne l'appoggio delle truppe dello zar contro gl'insorti ungheresi. Nominato nel 1852 ministro degli Esteri, condusse la campagna diplomatica contro il Piemonte, che portò alla rottura dei rapporti del 1856; ma nel maggio 1859, non riuscendo a ...
Leggi Tutto
PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] Chiesa, a cominciare dall’insurrezione guidata da Tiburzio Masci, nipote di Stefano Porcari, a Roma, poi a Tivoli e nella Campagna Romana e ad Ancona. La scelta di Giovanni d’Angiò di non dirigersi decisamente verso Napoli marcò tuttavia l’inizio del ...
Leggi Tutto
BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
**
Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] , un soldo straordinario mensile di 40 scudi ed un cavalierato dell'Ordine di S. Giacomo. Prese quindi parte alla campagna delle Fiandre al comando di una compagnia di cavalleggeri e fu chiamato nel consiglio di guerra della govematrice Isabella d ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo politico (Mantova 1827 - ivi 1913), fratello di Anselmo. Entrò dapprima nell'esercito austriaco; lasciò il servizio militare nel 1847, e partecipò (1848) alla guerra di Lombardia prima [...] , vi rimase fino al 1859; tornato in Italia, prese parte alla guerra di quell'anno e all'altra del 1866. Deputato di destra (1861-67), svolse un'intensa campagna contro il potere papale, in parlamento e sul giornale Il Diritto. Dal 1883 fu senatore. ...
Leggi Tutto
Figlio di Alexander (1481-1536); nel 1515, alla morte di Giacomo IV, assunse la reggenza di Scozia che conservò fino al 1524. Fautore della tradizionale alleanza franco-scozzese, guerreggiò contro l'Inghilterra [...] passò in Francia, mentre il giovanissimo Giacomo V saliva sul trono di Scozia, e l'anno dopo accompagnò Francesco I nella campagna d'Italia. Nel 1530-1533 fu ambasciatore per la Francia presso la Curia romana e negoziò il matrimonio di Caterina de ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Owosso, Michigan, 1902 - Bal Harbour, Florida, 1971). Magistrato dello stato di New York, divenne celebre per l'implacabile lotta che condusse contro la delinquenza dilagante [...] come candidato repubblicano alle elezioni presidenziali del 1944 e del 1948, fu battuto rispettivamente da Roosevelt e da Truman; sostenitore di Eisenhower nella campagna elettorale del 1952, tornò in seguito alla sua attività di avvocato (1955). ...
Leggi Tutto
campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...