Gruppo di isole di fronte alla costa occidentale della Sicilia (37,5 km2); le principali sono Favignana, Marettimo e Levanzo. Sono un frammento dell’estrema punta della Sicilia a cui le congiunge (tranne [...] parti pianeggianti e di calcari secondari in quelle elevate: il Monte Falcone (686 m) nell’isola di Marettimo e il Pizzo della Campagna (302 m) nell’isola di Favignana, con grotte molto belle. Il clima è arido (meno di 500 mm di pioggia annua). Vi ...
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Figlio (n. 497 - m. Compiègne 561) di Clodoveo; alla morte di questo (511), in seguito alla divisione dei dominî tra i suoi quattro figli (Teodorico, Clodomiro, Childeberto e C.), ereditò la regione di [...] 534) e degli Ostrogoti (536), mentre fallirono analoghe spedizioni contro i Turingi (531) e i Visigoti (542). Morto nella prima campagna contro i Burgundi Clodomiro (524), i tre fratelli superstiti ne avevano usurpato agli eredi le terre; nel 555 si ...
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Generale polacco (Jurczyce, Cracovia, 1873 - Londra 1960). Dopo lo scoppio della prima guerra mondiale organizzò la cosiddetta "legione d'oriente" che solo nel luglio 1918 riuscì, imbarcandosi su navi [...] primavera del 1919 raggiunse, al comando di un corpo formato da prigionieri di guerra, la Polonia, dove partecipò a tutta la campagna contro l'URSS sul fronte nord-orientale. Lasciò l'esercito dopo il colpo di stato di Pilsudski (1926). Nel 1940-43 ...
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Generale (Milano 1777 - ivi 1843); dopo aver militato nell'esercito austriaco, passò nelle file di quello cisalpino e (1807) fu aiutante di campo del viceré Eugenio. Fu poi per due anni (1808-10) alla [...] . Alla fine della spedizione ebbe il comando militare del dipartimento del Rubicone, e (1814) prese parte alla campagna d'Italia contro gli Austriaci, segnalandosi a Guastalla. Dopo l'abdicazione di Napoleone divenne generale di cavalleria nell ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] G. era però anche nutrita da fatti politici: era già stata deplorata l'assistenza del Farnese ai movimenti delle truppe francesi nella campagna del 1544, e allarme ancora maggiore destarono, nel 1547, le voci d'un suo accordo con il re di Francia e ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] .
In Francia il B. tornò anche nell'autunno dell'anno 1591 partecipando, con il grado di comandante generale della cavalleria, alla campagna per la liberazione di Rouen; il 5 febbr. 1592 egli riuscì a separare il Navarra dal grosso del suo esercito e ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] corporazione della carta e della stampa e successivamente della corporazione della previdenza e del credito, nel 1941 il L. partecipò alla campagna di Grecia, al comando di un battaglione del genio.
Nel corso del 1942 e nei primi mesi del 1943 il L ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] dell'esercito della Repubblica Cisalpina.
Nel gennaio 1798 venne nominato generale e posto al comando di una brigata; guidò la campagna nelle Romagne, in Umbria e nelle Marche (già nel dicembre 1797 era stato a capo delle truppe che avevano occupato ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] , nel 1910, inviato speciale in Argentina. Nel 1911 fu protagonista dalle colonne del quotidiano torinese di un'accesa campagna a favore della conquista della Libia.
A Torino favorevoli all'impresa libica erano anche gli ambienti industriali e il ...
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CALCAGNINI, Guido
Werther Angelini
Ferrarese, figlio di Teofilo e di Ginevra Rondinelli, se ne ignora la data di nascita. Nel 1565 e anni seguenti, pendente ancora a suo carico una lunga causa indiziaria [...] poi completamente scagionato, fu tra i gentiluomini ferraresi inviati dal duca Alfonso II d'Este al servizio dell'imperatore nella campagna in corso in Ungheria contro i Turchi.
Dal 1575 al 1581 fu utilizzato dagli Estensi in Francia per missioni di ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...