LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] , quindi, nel luglio del 1780, fu trasferito alla corte di S. Salvaro, presso Monselice, come rettore del piccolo monastero di campagna. Prima di recarvisi, nella primavera di quell'anno, il L. pubblicò a Venezia Regole e pensieri intorno al metodo d ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] soprattutto, fu l’artefice del lancio di Palladino nel mondo scientifico e presso il largo pubblico. Primo atto di questa campagna fu la sfida che egli rivolse a Cesare Lombroso dalle pagine di un diffuso settimanale romano (Una sfida per la scienza ...
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BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] Spagnoli e facesse lo "spione contro il papa... per speranza di guadagnar la chiesa Brundusina" (Šusta, III, p. 420). La campagna delle calunnie giunse al punto che si rese necessario un preciso ordine ai legati, richiesto al papa dal cardinal di ...
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GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] , affinché tutti i giorni venisse celebrata una messa all'alba "… per comiodo di quelli che devono andare a lavorare in campagna". Fu in corrispondenza con i principali sovrani europei, come l'imperatore Ferdinando II, Luigi XIII di Francia e Filippo ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] ai Bentivoglio dei loro castelli, posti nelle vicinanze di Bologna, assicurando in tal modo al Comune il controllo della campagna e diminuendo il pericolo di attacchi futuri.
I documenti mostrano la parte che B. ebbe nell'incrementare la prosperità ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] e informò Carlo. Questi, saputa la cosa, ingiunse al B. di partire immediatamente da Bologna e di raggiungerlo nella campagna bresciana, ove egli era in visita pastorale. L'obbedienza del B. fu anche allora completa e assoluta.
Manifestatasi quindi ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] fiorentina ottenne la liberazione del tesoriere di Eugenio IV Francesco di Padova (20 agosto) arrestato nel 1446 nella casa di campagna dell'arcivescovo per rappresaglia contro il papa.
All'inizio del 1447 A. era ancora una volta a Roma, nei giorni ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] , Firenze 1970 (n. ed.), pp. 85, 90, 132, 199 s.; 256 s.; 310; R. D'Amico, Note su alcuni rapporti fra città e campagna nel contado di Pisa tra XI e XII sec. Uno sconosciuto statuto rurale del Valdiserchio del 1091-1092, in Boll. stor. pisano, XXXIX ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] dic. 1503 - che costituisce un'altra fonte preziosa per ricostruire la vita del D. - si dice che lasciata la sua casa di campagna nei pressi di Bologna, si recò prima ad Imola, dove predisse al signore di quella città la fine del suo dominio, poi a ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] Palatina di Heidelberg, donata alla S. Sede da Massimiliano I, duca di Baviera, dopo la vittoriosa conclusione della sua campagna contro il Conte Palatino. Di questo viaggio, che fa dell'A. il protagonista di un episodio notevole nella storia delle ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...