ESTE, Scipione d'
Paolo Portone
Figlio di Ercole di Meliaduse (II), vescovo di Comacchio, nacque a Ferrara nel 1498. In gioventù s'applicò allo studio con profitto e, per la stima goduta presso la corte [...] del conflitto franco-imperiale è testimoniata da numerose opere di beneficenza e di assistenza. Nel 1557, durante la campagna militare condotta dal maresciallo di Francia Ch. de Brissac, Casale dovette subire un lungo assedio da parte dell'esercito ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] riteneva che la mediazione pontificia fosse per consentirgli di ottenere in pieno quei risultati che si era ripromesso dalla sua campagna contro i Moscoviti, il C. fece quanto poté per appoggiare la missione di pace di cui era stato incaricato il ...
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concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...] , nonché il diritto del clero a essere stipendiato dallo Stato. Viene, dunque, liquidato quello che era rimasto della campagna di scristianizzazione dell'epoca rivoluzionaria.
Il papa, però, deve a sua volta fare molte concessioni: il concordato ...
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BONOLA, Rocco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Novara il 19 ag. 1736, entrò, come novizio, nella Compagnia di Gesù, nella città natale, il 10 ott. 1751. Presi gli ordini, insegnò filosofia, sempre a Novara, [...] filosofia a' danni della Chiesa di Gesù Cristo in una lettera di un parroco di città ad un parroco di campagna per servire di risposta al confronto istorico dei nuovi con gli antichi regolamenti rapporto alla polizia della Chiesa,per trattenimento ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] con Diopoldo di Vohburg, col quale mosse militarmente a rioccupare le terre sottratte a Montecassino, spingendosi anche nella campagna romana e provocando lo sdegno di Celestino III, che lo scomunicò (1192).
La data precisa di questa scomunica ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] Poveri di Cristo o Poveri di Lione) si strinsero intorno a lui e cominciarono a predicare la parola di Dio nella campagna e nelle città vicine. Invitato dall’arcivescovo di Lione, Guichard, ad astenersi da ogni forma di predicazione e di spiegazione ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] Y. Rabin, il 4 novembre 1995. Opera di un estremista ebreo, Y. Amir, l'omicidio è stato preceduto da una vasta campagna di stampa e di propaganda volta a giustificare la rimozione, con qualunque mezzo, di colui che veniva considerato un nemico della ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] del 1590 si erano moltiplicati i tentativi dei banditi di entrare nella Marca attraverso il Regno di Napoli e la Campagna romana, e durante l'estate le scorrerie si intensificarono. In agosto, il castellano di Civitella del Tronto, la fortezza di ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] a s. Pietro e al suo vicario in pieno diritto la città di Roma e il suo Ducato, la Tuscia romana e la Campagna; e rinnovò le donazioni già fatte dal suo predecessore Carlo relative all’Esarcato, alla Pentapoli, alla Sabina e alle città della Tuscia ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] Garibaldi a La Spezia, nella fortezza del Valignano, da dove lo accompagnò a Pisa e a Caprera.
Dopo la campagna d’Aspromonte Pantaleo si dedicò prevalentemente a questioni religiose, lavorando a un progetto di rinnovamento della Chiesa cattolica, che ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...