ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] geneticamente identici sono stati separati e adottati da due famiglie diverse, l'una povera, in un piccolo villaggio di campagna di una regione depressa e l'altra ricca, residente in una grande città di una regione industriale. La storia racconta ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] l'alcolismo, né in Europa né nei paesi in via di sviluppo.
L'Unione Sovietica ha intrapreso nel 1985 una coraggiosa campagna, in quanto sembrava che la situazione del paese fosse seria. L'URSS allora non pubblicava statistiche sanitarie, per cui non ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] della cosiddetta guerra fredda culturale sul versante della biologia e della genetica: il 'caso Lysenko', nel 1948, e la campagna di Cina e Corea del Nord contro gli Stati Uniti, accusati nel 1953 di aver utilizzato armi batteriologiche nella ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] la moglie e i figli, cambiato il cognome in Pezzi, scapparono di casa in casa. I suoceri trovarono rifugio nella campagna viterbese, per poi fare ritorno a Roma, spinti dal timore di essere scoperti. Bollèa li nascose, facendoli ricoverare sotto ...
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Epidemia
Eugenia De Luca e Bernardino Fantini
Il termine epidemia (dal greco ἐπιδήμιος, composto di ἐπὶ, "sopra", e δῆμος, "popolo") designa l'insorgenza di una malattia che rapidamente si diffonde [...] nella prima metà del Novecento, mentre nel secondo dopoguerra, in seguito all'introduzione degli antibiotici e a efficaci campagne di vaccinazione e prevenzione, le grandi malattie infettive sono di fatto scomparse nel mondo occidentale come causa di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La formazione dei medici
Kenneth M. Ludmerer
La formazione dei medici
Fin dai tempi degli antichi sciamani, gli uomini hanno sempre [...] Novanta, le facoltà di tutto il paese iniziarono a emulare le scuole pionieristiche nel campo medico e fu lanciata una campagna per riformare l'istruzione medica in toto. Alla fine del secolo le facoltà mediche universitarie erano diventate un ideale ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] scienza italiana di cui Pende e Visco si facevano portatori. In questo senso egli non «intendeva minimamente opporsi alla campagna razziale, bensì intendeva porla sotto l’egida delle sue teorie» (Israel, 2010, p. 188). Le sue critiche gli procurarono ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] a Garibaldi; anzi, dopo i fatti di Aspromonte, fu uno dei medici che curarono la ferita da lui riportata. Nella campagna del 1866 fu, di nuovo, chirurgo delle truppe garibaldine, meritando un'alta onorificenza militare (Pesci, p. 111) e, ancora, nel ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] a professore ordinario di patologia generale a Cagliari con la direzione del relativo istituto. In Sardegna organizzò una campagna di ‘bonifica umana’ contro la malaria, cercando di organizzare la profilassi e cura antimalarica nelle zone minerarie ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] (1865-1866), a cura di F. Seneca, Padova 1967, ad Indicem; G. Solitro, I comitati segreti delle Venezie prima e durante la campagna del 1866, in Nuovo Arch. veneto, n. s., XVI (1916), pp. 238-310; C. Cimegotto, F. C. patriotta e scienziato, Feltre ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...