PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] quale Parisio accusò l’avversario di aver plagiato le proprie lezioni su questo autore. La polemica degenerò in una campagna denigratoria nella quale Minuziano fu affiancato da Ferrari (rientrato a Milano), Nauta e Rolandino Panato da Lodi. Parisio ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] , pubblicato a Firenze.
In seguito alla sconfitta piemontese, i coniugi Bartolomei tornarono a Livorno, stabilendosi però in campagna, nella tenuta di Limone, alle prese con una difficile situazione finanziaria dovuta all’impegno economico profuso in ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] ebbe anche l'incarico di console d'Italia. Risale a questo periodo la prima stesura dell'ampio romanzo Una casa di campagna, di cui un capitolo apparve nel quaderno XII (1953) di Botteghe oscure, e che venne pubblicato quasi dieci anni più tardi ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] mondiale, il B. partì volontario. Congedato, in seguito a malattia contratta durante il servizio militare, decise di trasferirsi in campagna, a Cantù, in Brianza, dove visse austeramente ed in solitudine fino alla morte, avvenuta il 2 genn. 1960.
A ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] s., 285, 324 s.; Mantova. Le lettere, II, Mantova 1962, ad indicem; J. Guidi, Thyrsis ou la cour transfigurée, in Ville et campagne dans la littérature italienne de la Renaissance, II, Paris 1977, pp. 141-186 passim; La corte e il "Cortegiano", I, La ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] solo nel 1885 a Ragusa, il racconto offriva in chiave realistica illuminanti squarci di vita della provincia e della campagna modicana durante il periodo preunitario, osservando con simpatia l'esistenza di un ceto contadino e artigianale fornito di ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] letterature straniere, in particolare slave: dopo il 1880 egli, abbandonato l'insegnamento universitario a causa di una campagna di calunnie nei suoi confronti, lavorava come bibliotecario presso la Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele II di Roma e ...
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CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] , maestro d'abbaco in Calimala. Spesso trascorrevano insieme lunghi periodi in spensierata compagnia alla Torre, villa del C. nella campagna dell'Antella, presso Firenze. Certo la convivenza col C. è un aspetto quasi ignoto della biografia del Pulci ...
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ALCOZER (Algozier), Giovanni
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 4 nov. 1776, da Francesco, fu, dopo il Meli, se non il maggiore poeta dialettale, certamente quello che produsse di più e trattò le [...] . com. di Palermo indicati e descritti,I, Palermo 1894, pp. 377-80; per un esame complessivo della sua opera: R. Anastasi-G. Campagna, G. A. poeta siciliano,in Arch. stor. siciliano,n.s., XXXIV (1909), pp. 87-128, e N. Bisanti, G. A. poeta siciliano ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] dell'"uomo intero", di un "temperamento d'uomo"; componendo già per l'autore dei Versi militari, della Casa di campagna e de L'amorosa spina la "cronaca interna" di un profilo aperto e totalizzante in direzione psicanalitica.
Dietro la pressione ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...