Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] dei protagonisti della cornice (un gruppo di giovani d'ambo i sessi, i quali si allontanano dalla città alla volta di una campagna prossima a Firenze e trascorrono le loro giornate fra diporti, recite di versi e racconti), ha l'aria di un rituale ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] «minuto avorio» dei dadi (ivi, X).
Un'ampia canzone (Eco) è poeticamente animata dal senso di una presenza invisibile nella campagna solitaria; ed è sparsa di affettuose immagini, con cui un querulo pastore evoca la ninfa ch'è ormai nuda voce delle ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] temperie dell'epoca, nell'immagine d'un Eroe, nella resurrezione del mito romano ed omerico.
Ventisettenne comandante della campagna d'Italia, consapevole rinnova la gesta dell'invasione annibalica, e più che non riuscisse al Cartaginese chiama le ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] origine, un impulso decisivo è dato dal trasferimento a Mosca della ricca tradizione ecclesiastica di Novgorod, in seguito alle vittoriose campagne militari di Ivan III, che tra il 1471 e il 1478 piega a sé e annette definitivamente la città.
La ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] di Giovanni di Lorena avvenne nel 1536. Nel gennaio èa Bologna mentre nell'ottobre è a Padova o, più esattamente, "in campagna" assieme a B. Varchi e al Molza "per andare a visitar monsig. Bembo" (lettera di Mattio Franceschi a B. Varchi, Roma ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] . 18 ss.) di un Servando, discepolo di s. Benedetto e contemporaneo di Gregorio Magno, abate del monastero di S. Sebastiano nella campagna romana.
L'opera più significativa del B., alla quale fu ed è in massima parte legato il suo nome, è costituita ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] accademici il C. dedicò tempo anche alla ricerca naturalistica: nel 1729 accompagnò il Micheli nel Mugello in una campagna erboristica; raccolse un ampio erbario e formò un museo di "curiosità naturali", secondo l'accezione dell'epoca, entrambi ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] , nell'estate del 1821, la morte del figlio Giuseppe. Per un anno abbandonòl'insegnamento e per qualche tempo si ritirò in campagna presso amici, dove tradusse in italiano in terza rima The Prophecy of Dante di Byron (La profezia di Dante di Lord ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] ed egli, appena sfuggito alle insidie tesegli da amore durante un soggiorno a Ferrara, incontra nella chiesa di S. Maria in Campagna a Piacenza un'Angela Scotti, il cui fascino era esaltato da uno spirito affinato da educazione e cultura. All'amore ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] che gli consentiva larga autonomia nel governo dell'ateneo. Ma la svolta giacobina in Francia, e successivamente la campagna d'Italia del Bonaparte, infransero i suoi termini di riferimento storico-politici, dissolvendo la sintesi di cattolicesimo e ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...