(gr. Διόνυσος) Una delle grandi divinità dell’Olimpo greco. Nacque da Zeus e da Semele, figlia di Cadmo. Si narrava che questa, per volontà sua o per fraudolento consiglio di Era, avesse chiesto a Zeus [...] più stretto con il divino. Le più importanti feste in onore di D. erano le piccole Dionisie o Dionisie rurali, in campagna nel mese di posideone; le Dionisie urbane o Lenee, in Atene, nel mese di gamelione, con rappresentazioni drammatiche e ...
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Scrittore tedesco di origine polacca, nato a Łódź il 30 settembre 1937 e morto a Sieseby (Schleswig-Holstein) il 14 marzo 1997. Di famiglia ebrea, crebbe nel ghetto della sua città occupata dalle truppe [...] quando scopre che suo padre e altri due ex detenuti dei campi di concentramento tengono prigioniero in una casa di campagna un ex carceriere nazista, che hanno catturato con un sotterfugio anziché consegnarlo alla polizia. L'esistenza del giovane ne ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] italianodurante il colera del 1867 (stampato nel 1869a Milano e poi rifuso nelle ediz. successive di La vita militare), resoconto della campagna in Sicilia, cui il D. partecipò, per la lotta al colera, in cui il giovane scrittore sa rendere il senso ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] al 1766 l'inizio di quella serie di riforme doganali, daziarie, nelle manifatture e nei rapporti tra la città e la campagna, che con maggior armonia di dovunque altrove andrà poi sviluppandosi pe r tutto un ventennio. Non «Accademia dei pugni», non ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] non era in grado di dominare la gravissima carestia scatenatasi quell'anno, e quando migliaia e migliaia di persone vennero dalla campagna verso la capitale, per morirvi di fame e di malattie. La tragedia ebbe tale ampiezza che tutta la generazione ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] Parrasio in onore degli sposi eletti ed acclamati "pastori": alla F., Egeria in Arcadia, venne affidata la custodia di una campagna presso il tempio delle Grazie e a don Luigi, Aldemonte Cleoneo, fu assegnata la regione Nemea. In questo modo la F ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] quell'anno e non come crede il Passerini, p. 127, il 17 aprile 1491) acquistarono case in Firenze e beni in campagna.
Il C. partecipò alle attività mercantili avviate con i fratelli e frequentò le fiere di Lione. Era in questa città nella primavera ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] maggio il L. lasciò la sua sede e si rifugiò a Frattamaggiore. Nel 1818 fu nominato vescovo di Conza e di Campagna. Nel 1823 raccolse gli scritti giovanili in un volume edito a Napoli (Opuscola primae aetatis, quae extant. Accedunt paucula post inde ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] di 18 scudi mensili e a Benedetto Guerrini, segretario di camera di Ferdinando II, inviava in dono prodotti della campagna. Lontano dalla corte, ora il L. viveva in maniera tranquilla ma desiderò presto tornare nella capitale con incarichi più ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] duca; la missione dell'A. dovette essenzialmente consistere nel mantenere informato Emanuele Filiberto circa le sorti della campagna militare: un compito significativo al fine di sottolineare il notevole prestigio dell'A. nell'ambito della politica ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...