Pirandello, Luigi
Mirella Schino
Le due facce della realtà
Luigi Pirandello rivoluzionò il teatro del Novecento e il suo nome è oggi fra quelli dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Autore di [...] in una forma rigida
La vita
Pirandello nasce nel 1867 in Sicilia, presso Girgenti (oggi Agrigento), in una località di campagna chiamata Caos, da una famiglia abbiente. Completati gli studi, nel 1889 pubblica una prima raccolta di versi. Nel 1891 si ...
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GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] , nel 1846-47, al quarto corso, non risulta che abbia conseguito la laurea, mentre è certo che prese parte alla campagna del 1848-49 combattendo a Novara, dove fu ferito.
S'ignora quando abbia conseguito l'abilitazione all'insegnamento nelle scuole ...
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Till Eulenspiegel
Margherita d'Amico
Lo spirito burlone del popolo tedesco
Personaggio della cultura popolare tedesca, Till Eulenspiegel non è un eroe convenzionale, ma un contadino alla riscossa. Le [...] ai danni degli artigiani e di commercianti locali, in replica all’atteggiamento derisorio di questi ultimi verso la gente di campagna. Tali sono le origini lontane di un personaggio divenuto ben presto l’eroe di racconti popolari, raccolti per la ...
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NIEDRA, Aida
Marta RASUPE
Scrittrice lettone, nata a Tirza il 23 marzo 1899. Dal 1920 a Riga, lavorò come segretaria al Tribunale, esordendo presto nel campo letterario con poesie, sensibili all'influsso [...] che può considerarsi il capolavoro della scrittrice: Pie Azandas upes (Presso il fiume Azanda, 1933), sulla vita della gente di campagna, in un paesaggio circoscritto da un piccolo fiume: la donna che è la vera protagonista, è la stessa delle poesie ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] dalla fiducia in un domani democratico e socialmente migliore del giovane lombardo Malnate, destinato a perdersi tra le nevi della campagna di Russia. Fra il 1938 quando l’io narrante, espulso in quanto ebreo dal Circolo del Tennis, varca il muro ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] tre anni; ma una reazione clamorosa il D. la fece registrare dopo, intanto rifiutando inizialmente le funzioni di parroco di campagna per svolgere un ruolo che lo appagava di più, quello del predicatore robusto e capace di trascinare le folle, quindi ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] quali servissero, o tutte prese dai sensi o tutte sacrificate alla virtù, a completare una prospettiva immobile e tradizionale della campagna. La tematica è costante: la lotta tra bene e male, l'inesorabilità del fato, l'impotenza dell'uomo di fronte ...
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TECCHI, Bonaventura (XXXIII, p. 377)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore e critico, morto a Roma il 30 marzo 1968. Il suo gusto di trasformare rievocazioni e meditazioni autobiografiche in materia lirica [...] il racconto La vedova timida (1942), T. pubblica nel 1945 due diari, Vigilia di guerra 1940 e Un'estate in campagna (diario 1943), e, specialmente nel secondo, mostra di risentire, per quanto riguarda il tema del superamento dell'egoismo individuale ...
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CARIOLA (Carriola, Carrettola), Giovanni della
Giuseppe Gangemi
Se ne ignorano il cognome ("della Carriola" è un evidente soprannome relativo al veicolo col quale o sul quale, se storpio, si spostava), [...] Favola bellissima dimandata sdegno d'amanti, La morte di Martia Basile napolitana, e il Dialogo tra un povero di campagna et un ricco della città.Ilsecondo dei tre poemetti fornisce un'utile indicazione cronologica trattando di un episodio realmente ...
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Scrittore italiano (Roma 1899 - Lariano 1977); ha collaborato a numerosi periodici occupandosi anche di cinema e di televisione. Il suo umorismo, quando non inclina al malinconico e al crepuscolare, attinge [...] : Ma che cos'è quest'amore?, 1927; Se la luna mi porta fortuna, 1928; Agosto, moglie mia non ti conosco, 1930; In campagna è un'altra cosa (c'è più gusto), 1931; Chiarastella, 1934; Il diario di Gino Cornabò, 1942; Viaggio di nozze in molti, 1946 ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...