CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] Giuseppe Ferrigni, magistrato, letterato e senatore. Della villetta la C. scrisse poi le vicende in Storia di una casa di campagna, pubblicata a Bari nel 1934.
Trasferita la capitale a Firenze, il padre, divenuto direttore generale delle Poste, vi si ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] animo, approfondendo la malinconia della letteratura borghese, ritornando alle sane impressioni dei giorni passati da fanciullo nella campagna siciliana, era destinato a portare nel verismo, il quale rimaneva in lui una concezione triste, ma era ...
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ŽUKOVSKIJ, Vasilij Andreevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato nel villaggio di Mišensk (governatorato di Tula) il 29 gennaio (v. s.) 1783, morto a Baden-Baden il 7 aprile (v. s.) 1852. Figlio di un [...] literaturnoe obščestvo (Società degli amici della letteratura) i cui membri passarono poi nel gruppo Arzamas. Visse poi alcuni anni in campagna, e nel 1808 rientrò a Mosca per dirigervi il Vestnik Evropy (Il Messaggero d'Europa). Nel 1812 si arruolò ...
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Scrittore e uomo politico inglese (Redland, Bristol, 1786 - Londra 1869), amico di Byron col quale viaggiò in Spagna, Grecia e Turchia (1809). Il Childe Harold, per il quale scrisse le note al 4º canto [...] furono distrutti. I suoi scritti, contrarî ai Borboni e favorevoli a Napoleone, gli procurarono difficoltà, e per la sua campagna per la riforma elettorale in Gran Bretagna fu arrestato (1819). Divenuto popolare, fu eletto ai Comuni (1820), dove ...
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Scrittore tedesco; nel 1972 Premio Nobel per la letteratura. Rivolto il suo partecipe interesse, nella prima fase della sua produzione, ai temi dell'uomo scagliato nella tragedia della guerra e delle sue [...] la polemica condotta, da lui cattolico, contro la gerarchia ecclesiastica in specie nel 1969, o la partecipazione alla campagna elettorale del 1972 a favore di Brandt.
Il distacco dalla precedente maniera è chiaramente avvertibile nel romanzo Billard ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] in condizioni economiche piuttosto difficili) aveva ricostituito un discreto patrimonio e aveva comprato case in Firenze e beni in campagna.
Il C. fu probabilmente allievo del Landino e nell'ambiente landiniano formò la sua cultura, acquistando una ...
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Scrittore brasiliano (Itaparica, Baía, 1941 - Rio de Janeiro 2014). Professore di scienze politiche e giornalista, nelle sue opere ha descritto gli aspetti politici e sociali delle vita del Nord-Est brasiliano, [...] (1968). Nel 1971 con Sargento Getúlio (trad. it. 1986) R. ha riscosso un notevle successo. Il romanzo rievoca la campagna per le elezioni presidenziali del 1950, conclusasi con la sconfitta delle forze conservatrici legate ai capitali stranieri e la ...
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Scrittore e uomo politico romeno, nato a IaŞi l'8 novembre 1857, morto a Sibiu il 3 novembre 1947. Studiò a IaŞi, Dresda, Parigi, Bruxelles.
Nel 1887 pubblicò un volume di Versuri che lo rivelò un fine [...] 1899); Naţionalismul în artă (Il nazionalismo in arte, 1905) - analizza il conflitto esistente in Romania tra uomo di campagna e uomo di città, attribuendolo a un elemento semita, inassimilabile.
In parlamento, dove entrò nel 1892, e dalla cattedra ...
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Letterato (Arezzo 1492 - Venezia 1556). Commentatore mordace di uomini ed eventi, nonostante i nemici che inevitabilmente si fece riuscì a mantenere salda la sua posizione. Fu autore di rime, di commedie [...] (1517 circa). Durante il conclave seguito alla morte di questo (1521) fece con le sue pasquinate una clamorosa campagna scandalistica, che continuò anche dopo l'inaspettata elezione di Adriano VI, ritenendo poi opportuno, prima dell'arrivo del nuovo ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] difficoltà, che in terza elementare si tradussero in una bocciatura, dovuta all’abitudine di evadere l’obbligo per bighellonare in campagna, sulle rive del lago o tra i banchi dell’animato mercato locale. L’anno successivo ottenne la promozione a ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...