FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] per il Gervasoni, quello stesso 3 maggio 1794 aveva scritto al segretario Gradenigo per raccontare dei piani francesi per la campagna d'Italia e dell'incarico propostogli dal Tilly circa il "comando d'un corpo di vanguardia per avanzare nel paese ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] N del paese), dove ovviamente prevalgono i motivi ambientali; e poi tra aree urbane (oltre l’80% degli abitanti) e campagne. Le grandi agglomerazioni urbane si riducono, in sostanza, a tre: da tempo consolidate sono quelle orientali di Toronto, con 5 ...
Leggi Tutto
Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] di lettori, le disparità di condizioni economiche e sociali tra le diverse parti della penisola e tra città e campagna. Come per i libri, inoltre, vi era il problema della distribuzione, e la vendita dei giornali avveniva prevalentemente per ...
Leggi Tutto
campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...