FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] deve aver messo mano a un fregio di una delle stanze superiori di palazzo Chiericati a Vicenza, rappresentante una campagna militare romana, una copia quasi perfetta della colonna Traiana. Alla seconda metà del sesto decennio è riferibile un affresco ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] o prossimi al 1318, quando il capitolo generale dell'Ordine agostiniano tenutosi a Rimini rese probabilmente necessaria l'ampia campagna decorativa che trovò spazio lungo le pareti del coro (cfr. Lugato, 1995, pp. 82-93). Nel Giudizio è dato ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...]
Tale attività appare documentata dai libretti delle opere Demetrio di D. Perez (1751), Ginevra di F. Bertoni (1753), il Filosofo di campagna di B. Galuppi (prima rappresentazione del 1754), Li matti per amore di G. Cocchi, Tamerlano di G. Cocchi e G ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] ) può essere considerato uno dei lavori più riusciti del Casali. Tutte queste decorazioni su tela furono eseguite per le residenze di campagna nei dintorni di Londra, ma la copia della Aurora di Guido Reni (olio su gesso) nella volta dello scalone di ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] . 838-843), le vedute del Porto di Livorno del 1655 (ibid., nn. 844-849), o le sei grandi splendide Vedute di Roma e della Campagna romana del 1656 (ibid., nn. 832-837).
A Roma il D. farà ancora visite appassionate, forse già nel 1650 e poi nel 1656 ...
Leggi Tutto
DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] per le cappelle private dei palazzi della capitale (ad esempio quella della granduchessa Maria Nicolaevna) e delle tenute di campagna.
Al D. si devono anche la decorazione del soffitto del teatro Mariinskij (oggi teatro accademico Kirov dell'opera e ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] al ricordo degli episodi risorgimentali trovò una concreta testimonianza anche nel Garibaldino ferito, presentato come Rimembranze della campagna del 1860 all'esposizione di Brera del 1876, nel quale i contemporanei identificarono l'autoritratto dell ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] dal 1869 al 1881, tranne che nel 1871, l’anno della guerra franco-prussiana. Nel 1873 fu acquistato il dipinto Bufali nella campagna di Paestum per il Musée des beaux-arts di Béziers.
Nel 1877 presentò all’Esposizione nazionale di Napoli Bosco di ...
Leggi Tutto
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] ’arte, VIII (1997), pp. 277-290; P. Pernigotti, G. P. a Volpedo: dallo studio di via Rosano all’atelier aperto della campagna volpedese, in Ateliers e case d’artisti nell’Ottocento, a cura di A. Scotti Tosini - L. Giachero, Voghera 1998, pp. 137-144 ...
Leggi Tutto
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] di città, perduta la cappella di famiglia e ripristinata nell’Ottocento la veste medievale di S. Abondio, di quella campagna di lavori rimane tuttavia l’opera più ambiziosa, cioè la villa di Gravedona, detta delle Quattro Torri. Essa sintetizza ...
Leggi Tutto
campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...