COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] intenti, istituita a Roma dal pittore inglese W. Crane nel 1871-72, lo Sketching Club, per dipingere dal vero la Campagna romana.
L'insuccesso dell'arte italiana all'Esposizione universale di Parigi nel 1878 convinse sempre più il C. della necessità ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] artisti di uscire dalle pastoie dell'Accademia mediante un'adesione al vero da cogliere in lunghe sedute all'aperto nella Campagna romana. Le idee del Costa furono teorizzate nel programma del Golden Club, associazione da lui fondata nel 1875 e ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] il C. si separò dal Paoletti e si mise solo, dedicandosi a disegnare e a dipingere dal vero in città e campagna.
Eccettuata una debolissima Via Crucis (1831)nella parrocchiale di Caerano di San Marco (Treviso), non si conoscono opere anteriori al ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] i giovani pensionanti dell'Accademia di Francia, assieme ad alcuni dei quali si recò occasionalmente a dipingere dal vero nella Campagna romana.
Fatto sta che i tre anni trascorsi a Roma favorirono nell'artista una visione più consolidata: si veda in ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] pp. 20-24; F. Voltini, La chiesa di S. Sigismondo a Cremona, Cremona 1981, pp. 72, 76; F. Arisi - R. Arisi, S. Maria di Campagna in Piacenza, Piacenza 1984, pp. 278 s., 378 s.; Il palazzo comunale di Modena. Le sedi, la città, il contado, a cura di G ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] itutto i problemi della luce e del vero; modernità sjtemperata. nelle facili emozioni che la realtà spettacolare poteva procurargli (Campagna del Salento, 1926, firmato, ill. in Arte mod. in Italia..., 1967).
Nel '28 nuove istanze e nuovi fermenti ...
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LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] nella decorazione del teatro e del palazzo di famiglia.
Scomparse le pitture che ornavano il teatro, in occasione di una campagna di restauri sono riemersi gli affreschi delle stanze al primo e al secondo piano della residenza. Si tratta di un ciclo ...
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COROMALDI, Umberto
Salvatore Puglia
Nacque a Roma il 21 sett. 1870, da Vincenzo e Luisa Celli. La madre, rimasta vedova poco dopo la sua nascita, sposò in seconde nozze il pittore Filippo Indoni, che [...] Roma 1909, pp. 278 s., 283; F. Vagnetti, U. C., in Emporium, XLVII (1918), pp. 171-182; C. Galassi Paluzzi, I XXV della Campagna romana, Roma s. d. [ma 1921], pp. 70-72; P. Scarpa, U. C., in Il Meridiano, 12 nov. 1923; Id., in Artisti ital. contemp ...
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BOCCACCI (Boccaccino), Camillo
Alfredo Puerari
Figlio di Boccaccino e di Adriana di Farfengo, nacque a Cremona nel 1504 (nell'inventario dei beni ereditati dal padre, steso nel 1526, è dichiarato di [...] cimasa con il Padre Eterno con cherubini è nella Pinacoteca di Cremona) e delle ante d'organo della chiesa di S. Maria di Campagna di Piacenza (ora nella chiesa di S. Vincenzo), con l'Annunciazione e i profeti Davide e Isaia, del 1530.
Il dipinto di ...
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FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] si recò presumibilmente a Parigi, dove espose regolarmente al Salon fino al 1890.
In particolare presentò a Parigi Colazione in campagna (1885), La collaborazione (1886), Sala di riposo di un bagno turco e Ritratto nel 1887, Turco che prega e uno ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...