GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] in una motta e numerose costruzioni in legno, poi in pietra, furono erette sulla piattaforma di quest'ultima. Un'ampia campagna di ricostruzione fu intrapresa intorno al 1180 dal conte Filippo d'Alsazia (1168-1191): la torre fu trasformata in un ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] 19742, tav. 12).
L'affermarsi delle istituzioni feudali in età longobarda e poi in età franca (quando "la storia delle campagne d'occidente si illumina d'improvviso" per il moltiplicarsi delle fonti scritte, Duby, 1969, p. 38) e l'allontanarsi della ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] nel 1861 partecipò alla Esposizione nazionale di Firenze con cinque dei suoi più celebri dipinti d'interni, oltre la già citata Campagna romana presso Tivoli del 1852 e un Cortile rustico (Torino, Galleria d'arte moderna) dipinto in quell'estate.
L ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] si ricordano: La pineta d’Ostia (Torino, GAM-Galleria civica d’arte moderna e contemporanea), in cui il tema della campagna romana è trattato con severa grandiosità e un’abile economia di mezzi; Studio di querce in Val Salice (1866, GAM-Galleria ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] . 669v) e dello scenografico scalone "a doppia forbice" ([Malvasia], 1776, p. 132). Per il medesimo committente operò nella villa di campagna a Le Budrie di San Giovanni in Persiceto, dimora per la quale eseguì "li dissegni e modello" (Filze, vol. 57 ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] dovuto all'intensa attività patriottica, che lo portò come volontario alla seconda spedizione in Sicilia nel 1860 e alla campagna del 1866.
Prime opere architettoniche furono tre case costruite a Milano, nel decennio 1870-80, per le famiglie Baslini ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Francesca Bertozzi
Nacque nel 1812 a Casandrino, nel Napoletano. Secondo il Napier (1855), il padre era un facoltoso magistrato, che avrebbe voluto avviare il figlio alla professione [...] a Napoli: nel 1845 presentò Paesaggio di composizione e Studio d'alberi, nel 1848 Studio di cipressi, Studio di sassi e Campagna romana con ruderi di architettura, opera alla quale fu assegnata la medaglia d'oro. Una serie di disegni raffiguranti gli ...
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BAZZANI, Gasparo
Anna Ottani
Nacque a Reggio Emilia il 21 apr. 1701 da Prospero e Domenica Bruni. Pittore decorativo e scenografa tra i più illustri che poté vantare quella città, affermò anch'egli [...] lo ebbe come omatista, accanto al pittore di figure fra, Stefano da Carpi, nella decorazione di una sua casa di campagna presso Mugnano.
Numerose restano, nella città natale di Reggio, le testimonianze della sua attività di decoratore e di pittore ...
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CORTESE, Eduardo (Edoardo)
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 17 genn. 1856, figlio del pittore Federico e di Luisa Fonseca. La sua formazione pittorica fu precocissima, alla scuola del padre, [...] (ibid.), ma la sua vena di paesaggista, di tardo ripetitore dei modi della scuola di Posillipo, ispirato dalla campagna napoletana e dalla costiera sorrentina, più raramente da paesaggi stranieri, era certamente meno feconda di quella del padre. Agli ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’imperatore Enrico IV coinvolge non soltanto la feudalità laica ed ecclesiastica, ma anche il popolo delle città e delle campagne, che nelle alterne vicende di vittorie e sconfitte dei protagonisti si fa sempre più sentire. Papa e imperatore fanno a ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...