WATERHOUSE, Alfred
Harold Vernon Molesworth Roberts
Architetto, nato a Liverpool il 19 luglio 1830, morto a Yattendon (Berkshire) il 22 agosto 1905. Fu apprendista a Manchester, viaggiò in Francia e [...] 1887); l'University College Hospital (dal 1898 in poi), chiese e cappelle, uffici d'assicurazione, alberghi e case di campagna. Applicò alle opere profane uno stile medievale italiano, fece largo uso del cotto. Fu anche buon acquarellista. Scrisse un ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...]
Ciò, ovviamente, non è vero ovunque e in ogni epoca: in alcuni casi sono proprio le innovazioni introdotte nelle campagne che hanno consentito alla città di accumulare un surplus che è all'origine di innovazioni nel campo tecnologico o culturale. Ma ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] Attorno a questo centro monumentale, ma sempre dentro le mura, si espandono i quartieri della città. Fuori delle mura è la campagna con le fontane, le vasche e qualche monumento (Il., xxii, 147 s.; xxiv, 329) ma senza abitati.
Agli accenni omerici si ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] dall'abate Umberto nel 1053, celebrati da un'epigrafe murata sulla facciata della chiesa.Intervento di ampio respiro, la campagna promossa, giusta l'interpretazione di un'iscrizione oggi murata nel c.d. atrio gotico, dall'abate Romano, si riconosce ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] intenti, istituita a Roma dal pittore inglese W. Crane nel 1871-72, lo Sketching Club, per dipingere dal vero la Campagna romana.
L'insuccesso dell'arte italiana all'Esposizione universale di Parigi nel 1878 convinse sempre più il C. della necessità ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] più citato dal 1078 (Albanés, Chevalier, 1900, nrr. 568, 2524). Viene quindi ipotizzata, nel corso di questi anni, un'altra campagna di lavori che giustificherebbe, secondo Labande (1903; 1904, p. 6, n. 5), il silenzio delle fonti sulle reliquie e il ...
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EDOARDO I, Re d'Inghilterra
P. Lindley
Figlio di Enrico III e di Eleonora di Provenza, E. nacque a Westminster nel 1239; fu incoronato re nel 1274, dopo aver partecipato all'ottava crociata (1268-1272). [...] del castello, in modo tale da isolarlo dalla cinta muraria tramite il suo stesso fossato.I primi castelli iniziati dopo la campagna del 1277 furono Builth - il cui grande mastio era protetto da una cortina muraria con sei torri e un grande ingresso ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] artisti di uscire dalle pastoie dell'Accademia mediante un'adesione al vero da cogliere in lunghe sedute all'aperto nella Campagna romana. Le idee del Costa furono teorizzate nel programma del Golden Club, associazione da lui fondata nel 1875 e ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] il C. si separò dal Paoletti e si mise solo, dedicandosi a disegnare e a dipingere dal vero in città e campagna.
Eccettuata una debolissima Via Crucis (1831)nella parrocchiale di Caerano di San Marco (Treviso), non si conoscono opere anteriori al ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] i giovani pensionanti dell'Accademia di Francia, assieme ad alcuni dei quali si recò occasionalmente a dipingere dal vero nella Campagna romana.
Fatto sta che i tre anni trascorsi a Roma favorirono nell'artista una visione più consolidata: si veda in ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...