Felice MilaniStudi di letteratura lombarda dal Seicento al NovecentoPisa, Edizioni ETS, 2023 Ad arricchire «l’abbozzo della mappa» della cultura letteraria lombarda, primariamente tracciato da Dante Isella, [...] gli effetti di resa teatrale e la presenza di personaggi umili in cui «possiamo in realtà vedere la gente della campagna lombarda». Realismo che non manca neppure nel Balestrieri e nel Parini, impegnati, come osserva lo studioso, in una ricerca di ...
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Il 3 giugno 2024 ricorrono i cento anni dalla morte di Franz Kafka, scrittore che, ancora oggi, risulta fonte inesauribile di ispirazione in ambito letterario, artistico, teatrale, musicale e cinematografico. [...] » e successivamente nell’antologia Vom jüngsten Tag. Ein Almanach neuer Dichtung. Un anonimo ein Mann vom Lande (uomo di campagna) chiede ad un altrettanto anonimo Torhüter (guardiano), avvolto in un cappotto di pelliccia, di accedere alla legge, la ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] affianca inoltre il peso di un’ulteriore accezione registrata dal Petrocchi («donna grassa ma fatta e specialmente di campagna», 1887, s.v.; cfr. anche il bolognese cassandròuna «donna rigogliosa o alticciata», DEI), che Migliorini segnala accanto al ...
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C’è chi, quando in città nota un grosso suino irsuto grufolare nel giardino condominiale, grida con apprensione: «Aiuto, un cinghiale tra le aiuole!». C’è invece chi, residente nello stesso palazzo ma [...] aumento. In città trovano cibo abbondante, protezione, luoghi dove riprodursi, temperature invernali più miti che in campagna». Anche le piante selvatiche si adattano, con decine e decine di specie diverse. Le genesi di biodiversitàCosicché ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] [1812-77], e -phon), armi di vario genere (un archibugetto del XVI e XVII secolo e un piccolo cannone da campagna diffuso tra Sei e Settecento: il tschinke, derivato di Teschen, città della Germania in cui veniva fabbricato, e il mansfelto, dal ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] L’immagine luminosa della Crusca restituita dalle parole del suo presidente onorario è però anche quella rinascimentale della villa di campagna per cui i Medici commissionarono a Botticelli il dipinto della Primavera, in un’epoca in cui «l’Italia non ...
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Sono passati neanche otto anni dalla breccia di Porta Pia, quando nel maggio 1878 il liberale Salvatore Morelli presenta il primo progetto di legge per inserire il divorzio nella legislazione del Regno [...] Pci (che dopo le prime titubanze volte a non rompere col mondo cattolico, si getta con la forza della sua organizzazione nella campagna per il No all’abrogazione), il Movimento dei cattolici per il No, i gruppi della nuova sinistra e, infine, ma non ...
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Si fa presto a dire: «Vorrei un panino». Quale panino? Tanto per complicare la scelta, si tratta di stabilire se vogliamo sceglierlo in modo diacronico, seguendo dall’esordio ai giorni nostri la storia [...] di pane a cassetta da cui si ricavava il sandwich imbottito il poeta abbia pensato alla "tramezze" della sua casa di campagna. [...] Una definizione poetica che rimase nella storia, anche perché a inventarsela non fu un cliente qualunque, ma l’autore ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] lucana ricarica le batterie, ricordando, con un canto a cappella in mezzo alla marcia elettronica, l’infanzia in una campagna baciata dal sole: «Era bello il cortile / era bello soffrire / con le spalle che scottano abbracciami ancora». Quando è ...
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Qualcuno era comunistaperché Berlinguer era una brava persona(Qualcuno era comunista, Giorgio Gaber, 1992)Basta vedere il corpo di Enrico Berlinguer, carne esile, spalle dirompenti, come un tuono, per [...] coi suoi occhi: gli occhi di un uomo fedele al PCI per oltre sessant’anni, che nel soggiorno della casa di campagna (dove sono cresciuto) aveva un quadro monumentale di Berlinguer. No, non si tratta di un racconto nostalgico, della lucidatura di un ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...
Comune della prov. di Salerno (135,4 km2 con 15.626 ab. nel 2007).
Il centro, forse del 9° sec., assurse al rango di città (1525) e appartenne ai Pironti fino all’estinzione del vincolo feudale.
Nel Medioevo, denominazione della valle del Sacco fino al confine con il Regno di Napoli. Dal 19° sec. divenne una provincia dello Stato pontificio; nel 1833 fu trasformata nella delegazione di Frosinone.