Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] possibilità in quelli sottosviluppati o autocratici, come era stata la Russia zarista, o nell'ipotesi della difesa da attacchi interni la guida di Hugh Gaitskell (1906-1963), e poi, tra il 1963 e il 1976, di Harold Wilson. Con una campagna a favore ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] figli maggiori della nobiltà di città e dicampagna passavano gli anni formativi russo dimostrò chiaramente che le due cose andavano di pari passo, ordinando ai suoi disgustati cortigiani di sezionare i muscoli di un soggetto sul tavolo anatomico di ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di Crimea, che venne ad influire in modo notevole sul potenziamento del naviglio.
Iniziata nel luglio 1853 tra Russia fine della guerra di Crimea, e poi della campagna navale in Adriatico del 1859 - durante la quale l'isola di Lussino era stata ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] 'ipotesi che entrambi questi libri facessero parte di una ben organizzata campagna patrocinata dal chedivè contro il sultano. La parte perché erano stati proprio i leaders panarabi a portare i Russi nel Medio Oriente, e anche perché - cosa ancor più ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] contadini che con le loro sollevazioni nelle campagne sostennero la Rivoluzione francese volevano semplicemente suoi avversari non a caso fu definita un colpo di Stato.
Le rivoluzioni russe ebbero come scenario in primo luogo le due città capitali ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] mettere un piccolo Stato, costituito da pochi brandelli dicampagna in mezzo a un vasto bassopiano, in condizione di difendersi contro i potenziali nemici: Svedesi, Polacchi, Russi e Austriaci. Sotto Federico Guglielmo I, nipote del Grande Elettore ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Italia nell’estate del 1862. Poco prima era arrivata la Russia, inizialmente contraria perché protettrice dei Borboni, ma anch’essa francese e del suo apporto nella campagna del 1859 («figli di Magenta e di Solferino», furono poi retoricamente e ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] è arrestato dinnanzi all’autorità del Santo Sinodo e in Russia la religione è rispettata»63.
Pochi mesi dopo, nell’ tempo, di riuscire a disinnescare la violenza del fascismo favorendo la ‘parlamentarizzazione’ del movimento. La campagna elettorale ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] esempio nella diaspora, durante la campagna contro i Parti dell'imperatore Traiano di mitnaggĕdīm, ossia 'oppositori') tentarono addirittura di mobilitare contro di essi il governo russo. Nonostante queste ostilità il ḥasidismo divenne un movimento di ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] pieno di slancio e di grandi speranze: conversione dell’Inghilterra, conversione della Russia, , La diffusione del modello migliolino nelle campagne lombarde, in La figura e l’opera di Guido Miglioli 1879-1979, a cura di F. Leonori, Roma 1982, pp. ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...