CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] . Nel 1848, tra la prima e la seconda campagnadi guerra, fa mandato dal ministro D. Pinelli come Cilibrizzi, Storia parlamentare,politica e diplomatica d'Italia da Novara a Vittorio Veneto, Roma 1923, I, pp. 439, 457 s., 462; II, Napoli 1939, pp ...
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BRUSATI, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Milano il 3 luglio 1850 da Giuseppe e da Teresa Aman, la sua vocazione militare maturò negli anni di tensione e di speranza per il raggiungimento della libertà [...] , gli fu affidato il comando della divisione di Ravenna, poi di quella diRoma. Nel 1910, infine, fu fatto comandante insolitamente gravi nella rotta; fu perciò fatto oggetto di una vilissima campagna denigratoria, che governo e comando supremo non ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] volontario nell'esercito italiano, nel 19° reggimento artiglieria da campagna. Sergente nello stesso, poi nel corpo degli arditi, , la macchia della Quartarella, 23 chilometri a nord diRoma.
Arrestato il 12 giugno alla stazione Termini, fu difeso ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] del nemico e iniziava rapide trattative di resa, in cui diede prova di fermezza e cortesia. L'occupazione della città evitò disordini e incidenti; i morti in tutta la campagna furono 32, 143 i feriti. Issato il tricolore su Roma, il C. fu il primo ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] campagna antiborbonica del gen. J. E. Championnet, incorse nella condanna da parte del re di pp. 28, 64, 127, 278, 299, 323; V. E. Giuntella, Le classi sociali diRoma giacobina, in Rass. stor. del Risorgimento, XXVIII (1951), pp. 428-433; P. Saint- ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] sua fede repubblicana e rivendicò il Patto diRoma come un tentativo repubblicano di sottrarre una gran parte del movimento progetto non ebbe seguito.
Legatosi al Cavallotti, durante la campagna elettorale del 1882 il B. si presentò come candidato ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] come volontario nell'esercito piemontese e partecipò alla campagnadi Lombardia. Date le dimissioni dopo Villafranca, nell' 'archivio". Il 19 genn. 1873 fu assegnato all'Archivio di Stato diRoma e in questa città trascorse gli ultimi anni della sua ...
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BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] del '62 si disponeva a partire con Garibaldi alla volta diRoma, cosa che poi non fece, per motivi rimasti sconosciuti; partecipò invece, dietro esplicita richiesta di Garibaldi, alla campagna del 1866. Nel 1868 sposò Caterina Maffezzoli, dalla quale ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] alla campagna nel Veneto. Morto Giulio II ed eletto Leone X, egli, contando sull'antica amicizia della sua famiglia con i Medici, sperò per un momento di poter riottenere dal pontefice la signoria di Bologna. Si fece perciò mandare a Roma dal duca di ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] del 3 giugno. Ottenne così il grado di sottotenente e, a distanza di molti anni, la medaglia commemorativa per la difesa diRoma.
Rimpatriato, mentre iniziava un'attività di piccolo fittavolo dicampagna, il G. entrò nel comitato mazziniano ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...