FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] in giurisprudenza presso l'università diRoma, dove frequentò con passione anche i corsi di inglese e di tedesco (questi ultimi tenuti L'attitudine contemplativa e la religiosa consacrazione della campagna e dei suoi riti sfociano nell'insegnamento a ...
Leggi Tutto
Ende, Michael
Teresa Buongiorno
Un paladino dell'immaginario
"Quello che ignori non esiste, trovi? La fantasia per te non è realtà? Ma solo lei ci schiude mondi nuovi: nel creare è la nostra libertà": [...] Spiriti Beati, vicino Genzano, nei pressi diRoma, Ende riteneva di aver concretizzato i molteplici influssi trasmessigli dal padre in favore di un ospedale per bambini.
Un vero omaggio all'Italia è Momo (1983), ambientato nella campagna romana, un ...
Leggi Tutto
BONINI, Pietro
Gaetano Perusini
Nato a Palmanova (Udine) il 14 maggio 1844 da Angelo, ingegnere del genio civile, e da Angela Ferazzi, si laureò a Padova in giurisprudenza nel 1866, maturando in quell'università [...] alla campagna del Trentino, combattendo a Condino. Convinto che un'azione rivoluzionaria avrebbe avuto maggiore efficacia delle trattative fra i governi, rispose quindi nel 1867 all'appello di Garibaldi per la liberazione diRoma, partecipando ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] di Napoli. Nel 1553 prese parte alla campagnadi Siena con il grado di comandante della cavalleria del Regno di duca d'Alba lo compensò della carica perduta a Roma con quella di luogotenente generale e comandante della cavalleria del Regno. Conclusa ...
Leggi Tutto
Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] loro parti e delle loro proporzioni, delle case di città e dicampagna.
Nel libro VII si occupa delle rifiniture atte ), di B. Orsini (Perugia 1802), di L. Amati (Milano 1829-1832), tli Q. Viviani) (Udine 1830-32), di L. Marini (Roma 1836), di Ugo ...
Leggi Tutto
Genere di poesia caratterizzata da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre.
Quali che siano le origini della poesia p. (con termine greco bucolica), folcloristiche o connesse [...] e il romanzo pastorale di Longo sofista. Virgilio la trasportò a Roma esprimendovi naturalmente la propria bucolica.
Analogamente, si dice musica p. un genere di musica ispirata alla campagna e alla vita dei pastori e dei contadini. Esempi se ...
Leggi Tutto
Scrittore e diplomatico spagnolo (Granada 1503 - Madrid 1575). È una delle figure più eminenti della cultura spagnola del sec. 16º, perfetta incarnazione dell'aristocratico rinascimentale, soldato e uomo [...] studi umanistici. Ambasciatore a Venezia (1539-1547), rappresentante di Carlo V al Concilio di Trento (1545), ambasciatore a Roma dal 1547, governatore di Siena, dove condusse una forte campagna repressiva, ritornò in Spagna nel 1554, impiegato da ...
Leggi Tutto
Scrittore e diplomatico romeno (Focşani 1858 - Agapia 1922), segretario di legazione a Roma (1888-1906), tranne due anni in cui fu a Bruxelles e ad Atene. Tornato a Bucarest, fu eletto membro dell'Accademia; [...] verso il neoclassicismo negli anni della lunga permanenza a Roma, scrisse liriche, sensibilmente influenzate da Carducci (Imnuri ciclo narrativo dei Comănesti, di cui il primo volume (Viaţa la ţara "La vita in campagna", 1894) rinnovò la letteratura ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico (Palma Campania 1770 - Napoli 1799); rivoluzionario giacobino-socialista, membro della Società patriottica, poi del Club rivoluzionario (1794), fu coinvolto nei processi repressivi [...] . Seguì l'esercito francese nella campagna del 1796 in Italia e svolse attività a Roma e nella Repubblica napoletana, ove fu impiccato. Di educazione razionalistica e illuministica, sostenne nei Pensieri politici (1798) l'idea di una repubblica ...
Leggi Tutto
LISI, Nicola
Giorgio PETROCCHI
Scrittore, nato a Scarperia (Firenze) l'11 aprile 1893. Vive a Firenze, dove è impiegato di prefettura. Nel 1923 fondò, con P. Bargellini e C. Betocchi, il Calendario [...] di mente. La parabola, dopo aver raggiunto il suo culmine nel Diario di un parroco dicampagna (ivi 1942), "favola religiosa" che ha pagine di un'edizione di Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno (Roma 1929), e, con A. Hermet, un'antologia di Scrittori ...
Leggi Tutto
deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...