SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] il materiale per la costruzione, date le condizioni in cui versava la campagna nei dintorni diRoma; lamentava infatti il pontefice al concilio di Ravenna, di fronte all'imperatore Lamberto, che dei "malitiosi homines" impedivano agli operai la ...
Leggi Tutto
LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] suoi vassalli di partecipare alla campagnadi Federico in Lombardia. Dopo la seconda scomunica, l'imperatore si premurò di giustificarsi con il re di Francia, motivandogli nel 1240 le ragioni per cui non avrebbe tollerato la convocazione a Romadi un ...
Leggi Tutto
URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] Caffaro e dei suoi continuatori, I, a cura di L.T. Belgrano, Roma 1890, p. 143. G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo ed alla descrizione della città e campagnadi Milano nei secoli bassi, IV, Milano 1855, pp. 10-20, 29-39; F. Savio ...
Leggi Tutto
eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] sec. 16° con le e. protestanti. Poco dopo Huss, nell’Europa centrale, condusse anch’egli una campagnadi rivendicazioni religiose e nazionali contro Roma e l’impero germanico. Nel sec. 15°, intanto, raggiunsero il loro maggiore sviluppo le cosiddette ...
Leggi Tutto
PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] tenute in Svizzera furono preludio a una nuova mobilitazione armata al seguito di Garibaldi, stavolta per la campagna nell’Agro romano in vista della liberazione diRoma e poi delle Venezie. Come ufficiale d’ordinanza del generale, combatté a ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] principesca dicampagna).
La successiva dinastia almohade (1130-1212) edificò nel 1171 la Grande Moschea di Siviglia (Giacarta, Moschea di Stato della Repubblica Indonesiana, 1955-1984) o in paesi di altra fede (Londra, Roma) in cui spesso ...
Leggi Tutto
(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] era celebrato sulle vette dei monti e dei colli: a Roma sull’Esquilino (Iuppiter Fagutalis), sul Celio (Iuppiter Caelius), sul rapporti tra la città e gli abitanti della campagna che andavano al di là della sfera puramente commerciale. Come garante ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e diplomatico (Pavia 1452 - Roma 1497). Amico fedele del card. Ascanio Sforza, questi lo fece creare cardinale (1493). Negoziò a Roma in nome dello Sforza a favore di Carlo VIII, al tempo [...] della sua discesa in Italia, e (1496) fu legato a fianco del duca di Gandìa, figlio di Alessandro VI, per condurre una campagna contro gli Orsini. ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] campagne militari, come pure argomenti di economia di rilevanza generale, per esempio il raccolto, l'arrivo di inondazioni o di cavallette e simili. Fra le serie di , Paolo, I testi rituali di Ugarit, Roma, Consiglio Nazionale delle Ricerche, ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] Si recò allora a Roma da papa Pasquale II per chiedergli di rivedere le decisioni presenel s.; 310; R. D'Amico, Note su alcuni rapporti fra città e campagna nel contado di Pisa tra XI e XII sec. Uno sconosciuto statuto rurale del Valdiserchio del 1091 ...
Leggi Tutto
deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...