LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] campagna repressiva interna dai risvolti cruenti, a cui si sovrappose una guerra esterna con il Papato. A salvare Ferdinando I dal rischio di 1486 e il 1487: la riapertura di un canale diplomatico con la corte diRoma, da cui i Medici erano stati ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] di democratici che all'inizio della campagnadi Napoleone Bonaparte premevano sul Direttorio perché prendesse l'iniziativa di del Caravaggio (G. La Cecilia, Memorie storico-politiche dal 1820 al 1876, Roma 1876-78, III, pp. 25 s.).
Il L. morì a Parigi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] diRoma (27 genn. 1368). Efficace e fruttuosa si rivelò persino l'intesa con il nuovo legato, Anglico de Grimoard, fratello del papa, che, degno successore dell'Albornoz, nel febbraio 1370 promosse una campagnadi recupero ai danni di Perugia rea di ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] presso il collegio Nazareno diRoma, ove gli fu maestro fra gli altri M. Monti, che doveva accettare più tardi per l'insistenza dell'allievo la cattedra di letteratura italiana nell'Accademia di Palermo. A diciotto anni lasciò Roma Per il grand tour ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico diRoma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] Pietro, Ottone dovette impegnarsi in tal senso all'inizio della campagna d'Italia. Da parte sua, G. dichiarò sotto altra ambasceria; prima che essa facesse ritorno, giunse nei pressi diRoma il re d'Italia Adalberto, invitato dallo stesso G.: fu ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] , il B. partecipò dapprima alla campagnadi Navarra, nel contingente italiano comandato da Teodoro Trivulzio, combattendo alla conquista di Pamplona e di Tudela e all'assedio di Logrofío, sino alla fortunosa ritirata al di là dei Pirenei alla quale l ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] servizio veneto del B., che tornò agli ordini di Roberto Sanseverino dapprima nella campagna contro Sigismondo d'Austria e poi in quella e per le convergenti mire sul territorio di Venezia e diRoma, poteva essere mantenuto agli Estensi soltanto ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] di una vera e propria campagnadi conquista che il G., da consumato diplomatico, cercava di 8, cc. 56, 100; 9, cc. 13, 15-17, 32; Archivi propri degli ambasciatori, Roma, 1; Senato deliberazioni, Secreti, regg. 38, c. 201; 39, cc. 9, 14, 43- ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] seguì quando finalmente, nel 1557, la spedizione fu decisa, prendendo parte all'assedio di Civitella del Tronto. Dal Guisa, mentre proseguiva la campagna, fu quindi mandato a Roma per ottenere nuovi soccorsi da Paolo IV, e poi, nel settembre del 1557 ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] -05), p. 285; C. Cipolla, Le fazioni politiche di Bologna e i signori di Lombardia,in Mem. della R. Accad. delle scienze di Torino,s. 2, LXII (1911), pp. 1-16, 19 ss. dell'estratto; G. Ferrari, La campagnadi Verona dal XII sec....,in Atti dell'Ist ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...