BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] campagna tedesca e un impegno risolutivo contro l'espansionismo turco. Il principale argomento di pressione era la minaccia di e d'altri edifici diRoma…, VII, Roma 1876, pp. 304, 305. Per gli anni trascorsi al servizio di Enrico VIII utili notizie ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] si riflettevano i veleni politici diRoma, peggiorò in occasione del viaggio di Nitti, quando trapelarono anche il presidente del Consiglio "reclamava la sua testa", evitando la campagna "vituperosa e mendace" del Popolo romano, avrebbe senz'altro ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] il Monte di Verona - 15 mila scudi romani per soddisfare i suoi numerosi creditori diRoma e di Firenze. E campagna prestigiosa, la villa Olmo; vantava una ricca collezione di preziosi reliquiari e di quadri di valore, tra i quali ne figurava uno "di ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] maggiore e consigliere di Stato. Assistette Carlo di Borbone nella campagna militare contro le del 1752.
Fonti e Bibl.: La Biblioteca dell'Accad. nazionale dei Lincei diRoma, sez. Corsiniana, conserva gli importanti carteggi del C. con il fratello ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] guida di Pietro - il prefetto della città nominato dallo stesso imperatore -, di Stefano vestiario, del conte Roffredo della Campagna, dei Wien 1972, pp. 46-155; F. Gregorovius, Storia della città diRoma nel Medioevo, I, Torino 1973, pp. 700-710; V.A ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] di Giovanna II d'Angiò Durazzo, succeduta al fratello sul trono di Napoli, restavano i porti di Ostia e Civitavecchia, alcuni castelli della Campagna dell'I. e senatore diRoma, fu il segno evidente che l'I. riteneva di doversi sostenere solo con l ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] collaboratore di Lorenzo nel governo di Firenze soprattutto durante le sue ripetute assenze dalla città, per la campagnadi Urbino diRoma prima che di quelli di Firenze, Guicciardini chiese con una certa insistenza, dal dicembre 1516, di ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] alla emergente potenza dei Normanni, in pericolosa espansione, verso la Campagna romana e la città stessa diRoma, dove il loro appoggio era per forza di circostanze ricercato appunto dai fautori della riforma.
Mentre la delegazione degli oppositori ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] delle esose condizioni di pace. L'astuto temporeggiamento nel concistoro portò a una nuova campagna estiva, che esaurì e con altri 2500 su un ordine di pagamento diretto al banco Spannocchi diRoma. Secondo Lorenzo erano soldi gettati al vento ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] di prospettiva sono presumibilmente da ricondursi le più radicali riforme nei regimi territoriali della provincia che Melchiorre aveva introdotto con la campagna morte, in Atti del XXIII Congr. di storia del Risorg. it., Roma 1940, pp. 78, 80, 84 ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...