ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] che E. abbia partecipato a tutte le campagne del nuovo signore perugino, che consentirono a Braccio la conquista delle città di Todi, Rieti, Narni, Terni e Spoleto e l'effimero ingresso in Roma nel giugno 1417. Nel giugno 1419 partecipò alla ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Biblioteca Ambrosiana; un Della campagna milanese antica. Dissertazione storicaetopografica, che resta autografo nella Biblioteca nazionale Braidense; un Sugli anelli degli antichi dalla loro origine fino alla fondazione diRoma, che, come molti ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] designazione a governatore della provincia diCampagna e Marittima e, il 6 maggio 1693, a governatore di Viterbo. Quando questa città fu . Morto, il 9 maggio 1721, il vicario diRoma cardinale Giovanni Domenico Paracciani, subito ricoperto il posto ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] ), p. 29; A. Segre,Emanuele Filiberto e la Repubblica di Venezia (1545-1580), in Misc. di storia venera, s. 2, VII, Venezia 1901, pp. 155 s., 169-173; Id.,La campagna del duca d'Alba in Piemonte nel 1555, Roma 1905, pp. 25, 30, 32; Id.,La questione ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] quella di un non ricco, ma moderatamente agiato possidente di qualche casa in città e di qualche podere in campagna, non Italia, la fondazione di Dardania (Troia), distrutta e poi ricostruita da Priamo, la fuga di Enea, la fondazione diRoma e poi, ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] di Olimpia Pepoli Grassi, moglie di Carlo, da cui il partito conservatore doveva trarre occasione per una violenta campagna Albani. Nei colloqui diRoma si delineò anche il consenso dei due tecnici ferraresi e la possibilità di giungere ad una visita ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] l'esercito toscano prese parte al saccheggio della Campagna romana che, secondo le intenzioni di Federico II, avrebbe dovuto demoralizzare gli abitanti diRoma. Quando il Comune di Viterbo nel settembre 1243 defezionò dall'imperatore, il F. accorse ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] 'unica vera vittima della campagnadi Puglia fu Enrico Aristippo, che, esaurita la sua funzione di garante, pagò alcuni errori ; la tremenda epidemia che colse l'armata imperiale alle porte diRoma rese inutili i trattati con le due città marinare.
Il ...
Leggi Tutto
EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] clero e alle Comunità della Terraferma, in linea con la sua fama di assertore di un inasprimento della politica fiscale verso i sudditi e di avversario della corte diRoma. Una fama che continuava ad alimentare anche con una posizione intransigente ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] volte a offrire a Roma le proprie dimissioni, sempre fermamente respinte.
La decisione, infine, di vendere un terzo dei beni ecclesiastici di più recente acquisto nei paesi austriaci diede più favorevoli prospettive alla campagna del 1685. Poiché era ...
Leggi Tutto
deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...