BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] che l'incoronazione da parte di un vescovo - fosse anche quello di Ravenna o quello diRoma - non avrebbe avuto, piani inferiori e, proprio di fronte a quest'ultima, a livello del piano dicampagna, le fondamenta di una piccola basilica absidata, ...
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Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] nel 1879 sotto l’egida di Garibaldi, rilanciò la campagna irredentista, specialmente dopo la condanna a morte di Oberdan nel 1882, e democratiche svoltosi a Roma, nel corso del quale fu approvato un documento (il patto diRoma), redatto da Cavallotti ...
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Cernuschi, Enrico
Uomo politico ed economista (Milano 1821- Mentone, Francia, 1896). Insieme a Carlo Cattaneo fu tra i protagonisti delle Cinque giornate di Milano: fu Cernuschi, infatti, a organizzare [...] indusse a recarsi a Roma (dicembre 1848), dove si oppose all’ipotesi di una riconciliazione con Pio convinto come testimoniano i suoi ingenti finanziamenti alla campagna elettorale di candidati repubblicani sia in Francia, sia in Italia. ...
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Fortis, Alessandro
Patriota e uomo politico (Forlì 1841 - Roma 1909). Di padre israelita, laureatosi in giurisprudenza nel 1862, fu volontario nelle formazioni garibaldine durante la guerra d’indipendenza [...] Roma nel 1867 e nella campagna dei Vosgi del 1870. Militante del Partito d’azione dal 1866, fu uno dei dirigenti della Consociazione repubblicana romagnola e partecipò al convegno di del Consiglio, con il sostegno di Giolitti, dal marzo 1905 al ...
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Cosenz, Enrico
Militare e uomo politico (Gaeta 1820 - Roma 1898). Ufficiale dell’esercito borbonico agli ordini di Guglielmo Pepe durante la prima guerra d’indipendenza, lo seguì quando questi, disubbidendo [...] a Napoli con Garibaldi, assunse l’incarico di ministro della Guerra nel governo dittatoriale. Rientrato nell’esercito regolare, partecipò alla campagna del 1866 e alla presa diRoma. Nel 1877 fu nominato generale di corpo d’armata e dal 1882 al 1893 ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] si gloriavano di essere eredi della civiltà diRoma, che pure era stata fondata su una serie interminabile di guerre atroci. stato contrario all'interesse nazionale. Fra coloro che fecero campagna in quegli anni contro un accordo comprensivo vi era ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] rapporto all'attività diplomatica di Luigi, in Italia (campagne contro Napoli seguite all'assassinio del duca Andrea) e in Europa centrale. Un particolare ruolo di mediazione fu svolto dalla regina Elisabetta (viaggio a Roma nel 1343-1344, donazioni ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] consentiva la formazione del secondo ministero Badoglio.
Dopo la liberazione diRoma l'interlocutore principale del D. non fu più il avuto un ruolo preminente nella campagna elettorale. Da ultimo c'era il problema di adeguare e collaudare il ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di fronte, proprio nell'area di loro particolare pertinenza, a una molteplicità di Regni, in ciascuno dei quali a un substrato di indigeni più o meno romanizzati e cristianizzati (le campagne fino all'898 (concilio diRoma e Ravenna), quando fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] come scrivevano i compilatori del «Giornale de’ letterati» diRoma, questi ultimi tre tomi non corrispondevano ai nove . 2321).
Ma la campagna d’odio scatenata dal clero, la minaccia di non far sciogliere il sangue di san Gennaro furono tutti ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...