eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] sec. 16° con le e. protestanti. Poco dopo Huss, nell’Europa centrale, condusse anch’egli una campagnadi rivendicazioni religiose e nazionali contro Roma e l’impero germanico. Nel sec. 15°, intanto, raggiunsero il loro maggiore sviluppo le cosiddette ...
Leggi Tutto
BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] Arno, proseguì la campagna integrista, specie in favore dell'Action frangaise, attraverso varie agenzie di stampa: l'agenzia 1962 (trad. franc., Paris 1964, pp. 250 ss.); E. Buonaiuti, Pellegrino diRoma, Bari 1964, pp. 39-40, 49, 85, 150, 520, 523; ...
Leggi Tutto
PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] tenute in Svizzera furono preludio a una nuova mobilitazione armata al seguito di Garibaldi, stavolta per la campagna nell’Agro romano in vista della liberazione diRoma e poi delle Venezie. Come ufficiale d’ordinanza del generale, combatté a ...
Leggi Tutto
GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] opuscolo del 1872, il Saggio di ammonimenti per tutti, ma più particolarmente per i popoli dicampagna, lo indussero nel 1875 di Milano, e altri prelati romani, offrì al G. l'occasione di realizzare il proposito di aprire una casa nella città diRoma ...
Leggi Tutto
ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] fin dall'inizio ogni possibilità di conciliazione tra la Chiesa diRoma e quella ambrosiana. Quando venne pp. 56 s., 69; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia... della città e campagnadi Milano, II, Milano 1854, pp. 752 s.; III, ibid. 1957, pp. ...
Leggi Tutto
Ravenna
Città dell’Emilia-Romagna, capoluogo di provincia. Fondata secondo la tradizione antica dai mitici pelasgi e dai tessali, in età preromana R. fu abitata dagli umbri e probabilmente dagli etruschi. [...] della Padania a opera diRoma, crescendo ancora d’importanza quando Augusto fondò presso la città il porto di Classe. Nella decadenza generale dell’impero i traffici di R. risentirono dello spopolamento delle città e della campagna e del deperimento ...
Leggi Tutto
concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...] Viene, dunque, liquidato quello che era rimasto della campagnadi scristianizzazione dell'epoca rivoluzionaria.
Il papa, però, e la Santa Sede riconosce il regno d'Italia, con Roma capitale. Con il Concordato i rapporti in materia religiosa e civile ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] principesca dicampagna).
La successiva dinastia almohade (1130-1212) edificò nel 1171 la Grande Moschea di Siviglia (Giacarta, Moschea di Stato della Repubblica Indonesiana, 1955-1984) o in paesi di altra fede (Londra, Roma) in cui spesso ...
Leggi Tutto
(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] era celebrato sulle vette dei monti e dei colli: a Roma sull’Esquilino (Iuppiter Fagutalis), sul Celio (Iuppiter Caelius), sul rapporti tra la città e gli abitanti della campagna che andavano al di là della sfera puramente commerciale. Come garante ...
Leggi Tutto
(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] agricoli si formavano, sulle colline, raggruppamenti urbani.
Campagnedi conquista e romanizzazione
I contatti fra Galli transalpini si restrinse sempre più: l’ultimo territorio fedele a Roma fu il regno di Siagrio, fra la Senna e la Loira, sino a ...
Leggi Tutto
deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...