BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] Corvino, allo scopo di tranquillizzare il papa circa le temute mire su Ancona, decise di inviare un'ambasceria a Roma della quale sembra confermato da Pio III) e condurre una fortunata campagna contro le milizie che Cesare Borgia aveva lasciato a ...
Leggi Tutto
BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] dei beni; sceglieva le persone di fiducia e sovrintendeva ai lavori nelle campagne; attendeva alla costruzione o sarebbe stato poco gradito a Roma lo spettacolo di un cardinale che giungeva in Curia col corteggio di una famiglia illegittima e cambiò ...
Leggi Tutto
GUASCO, Carlo
Dario Busolini
Nacque ad Alessandria il 23 maggio 1724, primogenito del marchese Guarnerio Lorenzo, del ramo di Castelletto d'Erro, a cui succedette nel titolo, e di Maria Violante Turinetti [...] gesuita Giulio Cesare Cordara, amico di famiglia.
Proprio a Roma, nella Pentecoste del 1745, pp. 357-492; A.M. Raggi, La campagna franco-austro-sarda del 1795 nelle lettere di un patrizio alessandrino, in Rassegna storica del Risorgimento, XLI ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] di 18 scudi mensili e a Benedetto Guerrini, segretario di camera di Ferdinando II, inviava in dono prodotti della campagna p. 455; G. Spini, Ricerca di libertini. La teoria dell'impostura delle religioni nel Seicento italiano, Roma 1950, pp. 301 s.; C ...
Leggi Tutto
CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] di versi -, incontrò spesso l'ostacolo di una salute malferma, che lo costringeva talora a ritirarsi dalla città in campagna ital., Storia e testi, VI, 1, Bari 1973, pp. 356-358; A. T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975, pp. 61-69. ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] quel "romanticismo calabrese" (preparato dalla poesia ancora per molti aspetti classicistica di G. Campagna e culminante nelle opere di B. Miraglia, D. Mauro, F. Ruffa, V. Baffi e V. Padula) individuato da F. De Sanctis e valorizzato, per il realismo ...
Leggi Tutto
GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] realistica illuminanti squarci di vita della provincia e della campagna modicana durante il Fatti diversi di storia letteraria e civile, Palermo 1989, pp. 56-62; G. Brafa Misicoro, S.A. G., Catania 1999; N. Tedesco, S.A. G., Caltanissetta-Roma 2000. ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] in Tripolitania, anche come corrispondente di guerra, durante la campagna libica: gli articoli scritti in natura, Palermo 1903; Le canzoni rosse, ibid. 1904; Interludio classico, Roma 1907; La leggenda della vita, Milano 1909; La conquista del mondo, ...
Leggi Tutto
BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] priva di richiami retorici di maniera.
Sulla campagna militare del sovrano svedese contro gli Asburgo il B. avrà modo di ritornare .
Nello stesso anno di pubblicazione del Mars Sueco-Germanicus usciva a Roma, per i tipi di Domenico Marchiano, un ...
Leggi Tutto
COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] 72, 108; B. Amante-R, Bianchi, Mem. storiche e statutarie... di Fondi in Campania ...; Roma 1903, pp. 148, 164 s., 312 s., 318; G. Tomassetti, Della Campagna romana, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXVIII (1905), p. 121; XXIX (1906), pp ...
Leggi Tutto
deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...