BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] prima messa nella chiesa del convento domenicano di S. Bartolomeo a Campagna, presso Salerno. Nella seconda metà del il giorno 27 faceva ingresso nel carcere del S . Uffizio diRoma da cui, dopo lungo e intermittente processo, sarebbe uscito sette ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] , il L., onde evitare un ritiro forzato nella campagnadi Saint-Fargeau, chiese e ottenne congedo dalla sua signora il suo tempo. Atti del I Convegno internazionale di studi, Urbino,( 1978, a cura di G. Rostirolla, Roma 1981, pp. 343-396; L. Rosow, ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , intorno al 1656,dopo la pestilenza che devastò Roma e la Campagna, arrecando per la diminuita mano d'opera gravi danni 48; L. Schiavi, La mediazione diRoma e di Venezia nel Congresso di Münster per la pace di Vestphalia..., Bologna 1923; I. I ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] riferire; un fascio, anzi un monte di carte... contenente una parte della liquidazione diRoma". Forse per non essersi adattato a sabrer nuovo motivo d'amarezza e di risentimento: il fratello minore del B. periva nella campagnadi Russia, ed egli non ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] attivamente a fianco di Bonomi, di Turati, di G. Amendola - che appoggiò nella campagna elettorale -, e di altri democratici. , il Banco diRoma e una serie di minori istituti di credito si salvarono. Le operazioni di salvataggio richiesero ingenti ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] nel Mugello in una campagna erboristica; raccolse un ampio erbario e formò un museo di "curiosità naturali", secondo mensile da riunirsi presso l'ospedale sul modello della Lancisiana diRoma; il nuovo assetto proposto dal C. resterà vigente per ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] se non fu chiamato, come forse avrebbe desiderato, alla corte diRoma, dove si annoveravano troppi suoi nemici.
Una fede colta e di allontanare un simile scenario, L. X vi tese infine con tutte le sue forze, finanziando quasi interamente la campagna ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] Sardo, Cronaca diPisa, a cura di O. Banti, Roma 1963, p. 91; Die KärnterGeschichtsquellen, a cura di H. Wiessner, II (1326-35 . Ferrari, La campagnadi Verona dal secolo XII alla venuta dei Veneziani (1405), in Atti del R. Ist. veneto di sc., lett. ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] segretezza nella casa dicampagna del D. nel tardo autunno dello stesso anno, segnò l'inizio di una collaborazione leale inglesi, tedesche e italiane in appoggio all'impresa diRoma; e, nell'esigenza di trovare all'estero i fondi che non si trovavano ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] , non pago di questo risultato, ritornò sulla questione nonostante la disastrosa campagnadi Russia, e Vaticano. Si vedano, inoltre, per la sua attività pubblica: Arch. di Stato diRoma, Arch. della Congregazione del Buon Governo, s. I, Appendice, ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...