DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] autunnale" e "un buon motivo di alberi e di acqua corrente, suggeritogli dalla campagna francese" presentato con il titolo La Marna. Una veduta della Marna, acquistata dalla Galleria nazionale di arte moderna diRoma nel 1917 (Bollettino d'arte ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] della nuova avventura "metafisica".
Nel 1915 la campagna interventista ebbe il C. tra i più The aesthetic theories of Futurism, tesi di laurea, Columbia University, New York 1971 (microfilm nella Bibl. Hertziana diRoma), pp. 500-502; L. Cavallo ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] dipingevano nella campagna romana (Campagna romana, 1903, è la prima opera datata: Lugano, coll. Chiattone) e frequentavano da discepoli lo studio di Giacomo Balla. Il B. seguiva anche la scuola libera di nudo all'Accademia di Belle Arti diRoma e si ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] diCampagna (Torino) con Il Dolore confortato dalle memorie, del 1898, che, presentato all'Esposizione di Torino di Galleria naz. di arte moderna diRoma e ora nella Civica Pinacoteca di Ascoli Piceno, sono tra le poche opere di soggetto sacro del ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] di Saint-Nazaire e il castello comitale, a sua volta dotato di un proprio dispositivo difensivo.La prima campagnadi de Carcassonne, a cura di J. Guilaine, D. Fabre, Toulouse 1984; E. Guidoni, Storia dell'urbanistica. Il Duecento, Roma-Bari 1989; J. ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] nel 1906 agli Amatori e cultori, gli valse anche il premio diRoma. Sempre nel 1904 un altro bozzetto ciociaro, Bambina che ascolta Nel 1904 l'I. era socio del Gruppo dei XXV della Campagna Romana e realizzò alcuni dipinti sull'Agro romano, tra cui ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] , il Palazzo dei giureconsulti, l'abbazia di Chiaravalle; fuori Milano: il Palazzo ducale di Mantova, il duomo di Monza, la Loggia di Brescia, il Pantheon diRoma e soprattutto la certosa di Pavia. Questa sua azione di difesa delle cose d'arte gli ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] spesso assurdamente smembrate: si tratta di solito di una veduta presa direttamente e per lo più entro la cinta diRoma (talvolta anche con aggruppamenti monumentali fantasiosi), e di un'altra nella collinosa campagna laziale (i due dipinti hanno ...
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SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] all'abbazia borgognona, ma concretamente dipendente da Roma. Nei due secoli seguenti si rinforzò il i risultati di una campagnadi scavo nella cappella di S. Martino, la cui struttura originaria, identificata come la chiesa di Tedaldo del 1007 ...
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GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] vennero per la maggior parte edificate in una seconda campagnadi lavori, quando, a partire dagli anni sessanta del sec La porta della cattedrale di Gniezno, in Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, Roma 1990, I, pp. ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...