CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] della Camera, dove non perse occasione per incitare alla liberazione diRoma. Anche dopo il 20 sett. 1870 continuò la sua . Vi furono campagnedi stampa, attacchi e accuse implacabili contro il C. e contro Corti; uomini di provenienza diversa si ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] del conflitto, per trasferirsi a Poveromo in Versilia e nella campagna della Lucchesia.
A guerra finita, nel 1945, presso la al teatro Eliseo diRoma. Lo spartito è gravido di freddure, di calembours, di succose interpolazioni di un linguaggio basso ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] d'Oltralpe e della regione padana verso Roma, dove Gregorio IX aveva indetto un concilio G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo ed alla descrizione della città e campagnadi Milano…, IV-VII, Milano 1855, pp. 395, 408, 424-426, 431, ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] natale e la tenuta familiare nella campagnadi Villa Santa Margherita, segnati dal primo (1968), pp. 279-303, nonché alla bibl. in L.C., Racconti, a cura di E. Ghidetti, Roma 1973-74, I, pp. LXII ss. In particolare per la biografia del C., oltre P ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] in aggiunta ai consueti spostamenti alla volta diRoma, compì una serie di viaggi propedeutici alla scrittura storiografica.
Nel uno dei palazzini dicampagna del M., quello detto La Torre, fuori porta S. Donato (l'altro era a Trebbo di Reno, fuori ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] invece Il poeta dicampagna e Amor fra le vendemmie, andate in scena entrambe al teatro Nuovo di Napoli. Attraversò sua opera, Ines de Castro, rappresentata al teatro Argentina diRoma (2 genn. 1805).
Cantante molto apprezzato, soprattutto nell' ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] di commesso aggregato della commissione di censura teatrale; in marzo condusse dalle colonne de La Nazione un'accesa campagna memoria: strutture ed eventi dell'Italia unita, a cura di M. Isnenghi, Roma-Bari 1997, pp. 115-137; V. Spinazzola, Pinocchio ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] con gli Imperiali intraprendessero in agosto una campagna in Borgogna, spingendosi fino a Digione, pp. 215, 218; P. Pagliucchi, Icastellani del Castel S. Angelo diRoma, I,Roma 1909, ad Indicem;A. Büchi, Kardinal Matthäus Schiner, II, Zürich 1923, ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] la missione proseguì attivamente l'opera di evangelizzazione già in corso. Condusse anche una campagna contro il clero greco che si Troyes e soprattutto per essere passato dalla sede di Porto a quella diRoma; fu quindi deposto e tutti i suoi atti ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] campagna elettorale fu durissima, con gli esponenti del fronte PCI-PSI che attribuirono ripetutamente a Saragat gli epiteti di protagonista di gesti molto popolari: la cessione al Comune diRomadi tre chilometri della tenuta di Castelporziano per ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...