TASSONI, Giulio Cesare
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Montecchio (Reggio nell’Emilia) il 26 febbraio 1859 da Francesco, medico condotto, e da Diomira Palmieri.
Si diplomò presso il Regio Istituto tecnico [...] prima guerra mondiale; H-4, Commissione d’inchiesta di Caporetto; Annuari militari ufficiali (dal 1879-1927); Norme di servizio pel Comando del Corpo di Stato maggiore, Roma 1882 (Roma 1892).
La campagnadiLibia, III, Roma 1924, pp. 126-139; L ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] " dell'Austria, e, in definitiva, temesse soprattutto che l'esercito, provato dalla campagnadiLibia, non fosse pronto.
Dimessosi, a far data dal 4 nov. 1914, il G. ritornò all'ufficio di comandante del X corpo d'armata. Qui, il 5 giugno 1915, lo ...
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FRUGONI, Pietro Paolo
Vincenzo Caciulli
Nacque a Brescia il 21 genn. 1851 da Arsenio, negoziante di discrete condizioni economiche, e da Amalia Cassa. Sedicenne fu ammesso alla R. Accademia militare [...] comandante in capo e lo rendeva direttamente corresponsabile dell'andamento della campagna.
Iniziata con grande dispiego di uomini e mezzi, la campagnadiLibia, dopo la conquista di Tripoli, Derna e Homs e dei loro ridotti entroterra, vide esaurirsi ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] e aprile 1910, nei quali difese le prerogative del Senato di fronte a troppo radicali propositi di riforma. Altri significativi interventi furono quelli tenuti in occasione della campagnadiLibia (22 e 24 febbr. 1912), per l'inaugurazione dei lavori ...
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RUSSO, Ferdinando
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 25 novembre 1866, secondo di sette figli, da Gennaro, ufficiale del dazio di consumo, e da Cecilia De Blasio.
Lasciati gli studi, lavorò come [...] il poemetto in ottave ’A storia nova (1913), che rileggeva la recente campagnadiLibia come se a narrarla fosse un cantastorie e suoi protagonisti i paladini di Francia. Di lì, accostandosi al teatro, compose La primavera della vita e Il folle ...
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PADOVANI, Aurelio
Matteo Millan
PADOVANI, Aurelio. – Nacque a Portici (Napoli) il 28 febbraio 1889, da Vincenzo e da Maria Annunziata Braccioli.
In un documento della Pretura di Napoli del 1921 (Picardo, [...] , maestra, dalla quale ebbe sei figli.
All’età di 18 anni, si arruolò come volontario con il grado di allievo ufficiale nell’11° reggimento bersaglieri. Nel 1911 partecipò alla campagnadiLibia, durante la quale fu promosso tenente e ottenne una ...
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MUTTI, Ugo
Gian Luca Podestà
– Nacque a San Lazzaro Parmense il 1° aprile 1893, figlio di Marcellino e di Eva Squarza.
La famiglia Mutti, originaria dell’Appennino, era emigrata all’inizio dell’Ottocento [...] gli studi dopo aver conseguito la licenza elementare per entrare subito in azienda. Nel 1912 partecipò come volontario alla campagnadiLibia. Nel giugno 1915 fu richiamato nell’esercito per combattere nella Grande guerra, da ultimo fra gli Arditi ...
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MANCA, Pietro Antonio
Maura Picciau
Nacque a Sorso, presso Sassari, l'11 genn. 1892 da Alessandro e da Giovannina Piredda, proprietari terrieri. Terzo di dieci figli, il M. fu avviato agli studi classici, [...] per arruolarsi volontario nella campagnadiLibia, durante la quale raggiunse il grado di sergente.
L'arido paesaggio nel 1922 la licenza liceale e decise, pur se autodidatta, di dedicarsi stabilmente alla pittura: riprese le collaborazioni con il più ...
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BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] in seguito divenne un dirigente per la Lunigiana e la Versilia. Richiamato alle armi nel 1911, fece la campagnadiLibia; nel 1914 venne degradato da caporal maggiore per propaganda antimilitarista e relegato a Fossano. Confermato alle armi senza ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] ‘campagnadi Siria’, appoggiando le forze ostili al regime.
Finora il governo iracheno di Nouri al-Maliki ha tentato di hanno usato anche carte diverse, come la Chiesa ortodossa. In Libano, come in Egitto, il Cremlino si è presentato come il ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
Mare Nostrum
locuz. lat. (propr. «Mare Nostro»), usata in ital come s. m. – Denominazione con la quale gli antichi Romani indicarono il Mediterraneo, e ripresa più volte nell’età moderna (durante la campagna di Libia, poi da G. D’Annunzio...