MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] giorni fu nominato preside della Delegazione di Marittima e Campagna con sede a Frosinone e, ribadendo di C. Cavour, appoggiò la decisione di far partecipare il Regno di Sardegna alla guerra diCrimea e condivise l’ineluttabilità della cessione di ...
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Vimercati, Ottaviano
Ufficiale e diplomatico (Milano 1815 - Mirabello, Monza, 1879). Arruolatosi volontario nei reparti a cavallo degli spahis francesi (1841), partecipò alla spedizione di Ṣeidā’ e Mascara [...] alla spedizione diCrimea e alla seconda guerra d’indipendenza. Dopo l’armistizio di Villafranca si recò a Parigi e fu abile informatore politico di Cavour. In missione presso Garibaldi nel 1860, combatté poi con l’esercito regio nella campagna delle ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] fece catturare e, dopo un rapido processo, lo esiliò in Crimea, dove Martino morì. La stessa sorte toccò ad alcuni alti elevati. Nel sec. VI Belisario aveva fatto le campagne d'Africa e d'Italia con non più di 30.00 uomini. Nel sec. X lo scrittore ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] pagare. Nel 1366, per finanziare la campagna contro i Turchi, Pietro I di Lusignano si fece prestare 60.000 ducati ; non a Corfù, Nauplia o Candia, terre della Romània, ma in Crimea, a Cipro e ad Alessandria; non a Barletta o a Siracusa bensì ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] partecipò a quattro combattimenti e fu ferito. A campagna finita terminò gli studi conseguendo la laurea in diritto aprile 1856 al Congresso di Parigi in seguito alla fine della guerra in Crimea, ancora con la funzione di segretario addetto alla ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] una punta di sarcasmo: "Se li miei voti saranno esauditi" egli diceva al doge "il corso d'una sola delle loro campagne restituirà Tatari e Cosacchi, insieme al ritiro dei primi dalla Crimea e da altre zone; si pretendeva inoltre la restituzione ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] X-XI secolo dà vita nelle città come in campagna a un artigianato di importanza sempre crescente per rispondere alla domanda urbana: per conto di imprenditori cristiani. Anche a Kherson, in Crimea, uno dei centri della metallurgia fine di cui gli ...
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zuavo
żüavo s. m. [dal nome (arabo-berbero zwāwa) di una tribù di Cabili, attraverso il fr. zouave]. – 1. Appartenente al corpo militare coloniale costituito dai Francesi in Algeria, nel 1830, con indigeni della Cabilia, impiegato prima in...
guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...