PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] campagna di Russia, con la mediazione del cardinale Doria Pamphili cercò di fiaccare definitivamente la resistenza del Angelo. Dopo il rapido intermezzo del viaggio di Pio VII a Genova (22 marzo-7 giugno 1815), per sottrarsi in anticipo alla minaccia ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] r). Il fratello Panfilo fu noto e attivo mercante di campagna e acquirente di beni nazionali al tempo della Repubblica Romana apostolico nella breve parentesi della fuga del papa a Genova, nella primavera del1815, in occasione dell'occupazione della ...
Leggi Tutto
FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] alla campagna d'Italia del 1796, consentì al F. un nuovo periodo di prosperità. Grazie all'influenza del nipote, del quale e li invitò a stabilirsi a Roma. Nella primavera del1815, giunta la notizia del ritorno al potere di Napoleone, il F. si recò ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] scritto, «la nazione italiana dopo il 1815 è già una patria nel senso politico del termine (e non più letterario o retorico di un barrocciaio, arruolatosi volontario nella cavalleria piemontese nella campagnadel 1860, cercò poi e ottenne nel 1868 un ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ad altri aspetti inaccettabili. Non del tutto a caso all'inizio del1815 era entrato nella Compagnia l'ex e militarismo, di un crescente antisemitismo, il largo appoggio alla campagna antidreyfusarda e il ruolo svolto in essa da alcuni gruppi, ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] certo facile per lui. La carestia del1815-16 e il disastroso stato del patrimonio arcivescovile resero difficile la sua il cardinale A. Rivarola. Quando questi, durante la campagna di repressione delle attività dei liberali romagnoli, organizzò le ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] personalmente 450 scudi mensili per tutta la durata della campagna antifrancese. Caduta la Repubblica romana, nel 1799, quando di scudi le città di Pergola e Senigallia durante la carestia del1815-16.
Nel 1818 il papa lo fece abate commendatario ed ...
Leggi Tutto
CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] Genova al seguito del papa, nella primavera del1815, a causa dell'occupazione del Murat, il C., nell'estate del1815, redigeva per spese per la repressione del brigantaggio imperversante nelle province di Marittima e Campagna, problema per il quale ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] una sola legione e, con una rapida campagna, costrinse Pompeo e gran parte del senato ad abbandonare l’Italia per proseguire , fallito un tentativo di G. Murat di impadronirsi della città (1815), si ebbe il ritorno di Pio VII e l’inizio della ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] il Congresso di Vienna, nel 1815, con il suo Règlement sur cosiddetto ''muro rosso'' (chiamato così dal colore del suo intonaco), che divide il vialetto a ovest conservazione con una vasta e impegnativa campagna di restauri, che ha interessato sia ...
Leggi Tutto