MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
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. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] del 1462, fu la conclusione di una campagna condotta dai francescani contro gli ebrei, che difendevano il loro monopolio del la bibliografia Per la storia delle banche in Italia fino al 1815, compilata da A. Sapori, in History of the principal public ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] all'indomani delle elezioni politiche del novembre '92 Fradeletto - che in campagna elettorale aveva auspicato il superamento nelle provincie del Veneto e di Mantova, I, Roma 1968, p. XII (pp. XI-XVI).
23. Giuseppe Pasolini (Ravenna 1815-1876), ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Vitturi) (197).
Un bilancio del moto riformatore nelle campagne venete è stato più volte francese, p. 52; Silvia Rota Ghibaudi, La fortuna di Rousseau in Italia (1750-1815), Torino 1961.
121. A.S.V., Riformatori dello Studio di Padova, filza 356 ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] conclusione del processo elettorale, quando il sovrano non è impegnato in campagne militari come nell’autunno del 1860 , in Prato storia di una città, 3° vol., Il tempo dell’industria (1815-1943), a cura di G. Mori, Prato 1988, 2° t., pp. 663 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] del secolo: a questa infatti guardarono come modello le repubbliche giacobine, nel triennio rivoluzionario 1796-99 aperto dalla campagna nazionale rappresentativa (1815), a cura di G. Astuti, Roma 1937.
F.M. Pagano, Principij del codice penale e ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] di svago in campagna; ma nel 1777 un nuovo assalto del male lo debilitò del tutto, facendogli perdere dei giureconsulti e fu podestà di Milano dal 1815 al 1819; Giuseppe (1757-1811) fu deputato della Fabbrica del duomo; due figlie, Laura e Antonia, ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] in vigore.
Tornando a Napoli nel 1815, Ferdinando mantenne in carica gli impiegati del Decennio francese; lo J. rimase dunque nel 4° reggimento cacciatori, aveva partecipato alla campagna di Roma del 1798, dove fu ferito, all'impresa di Caiazzo ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] strada tra l'istruzione e l'amena letteratura, il poemetto Coltivazione del pomo (Mestre 1847) e la versione dal francese in versi sciolti del Buon parroco di campagna descritto nelle sue georgiche francesi da Jacopo Delille (Treviso 1808).
Estraneo ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] alla campagna pubblicistica controrivoluzionaria con la Vera idea del cittadino felice: opuscolo sacro-politico del religiosa per l'educazione delle fanciulle. Con rescritto del 15 dic. 1815 il papa accolse la richiesta; la gestione dell'istituto ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] dell'Accademia romana di religione cattolica.
Nel maggio 1815 scoppiarono tumulti a Montepeloso, nel corso dei quali notte del 23 maggio il L. lasciò la sua sede e si rifugiò a Frattamaggiore. Nel 1818 fu nominato vescovo di Conza e di Campagna. Nel ...
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